LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di un matrimonio più prestigioso per il primogenito, sulla scia di una serie di proposte ventilate dal redi Fra un principe ed altri Stati. Relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell'età di L. G., Roma 1996; L. Ventura, Pisanello, Firenze ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] ) e - come pianista - alla Accademia di S. Cecilia. Nel luglio di quello stesso anno, dopo la morte di G. Sgambati, gli venne affidata la cattedra di pianoforte al conservatorio di S. Cecilia diRoma (carica che mantenne fino al '22, quando ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Nel 1488 I. VIII riuscì a prevalere nella competizione grazie a un'ampia serie di concessioni, volte a gratificare tanto l'Aubusson quanto il redi Francia. Arrivato a Roma il 13 marzo 1489, Djem venne ospitato al palazzo apostolico, dove il papa gli ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] a Roma, Galleria nazionale di arte antica a Palazzo Barberini), per Giovanni Vitelleschi, arcivescovo di Firenze. di Cosimo de' Medici. Si trattò, in effetti, della realizzazione di un trittico che questi intendeva donare ad Alfonso d'Aragona, redi ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] l'opposizione dei re alla trattativa: "Circa la comunicazione che mi hai incaricato di fargli - scriveva Colosimo - [il re] ti è grato il 19 febbr. 1917 i quaresimalisti diRoma, disse: "Nelle parole di San Paolo, in sublimitate sermonis, chi ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] del conclave, presumibilmente grazie all'intervento di Luigi duca d'Angiò, fratello del redi Francia Carlo V e vicino alla S ottenere le galere reali promesse per il viaggio alla volta diRoma. Alla ripresa dei colloqui, nel luglio 1376, il papa ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ora alleati. Venivano così a mancare, per il redi Sardegna, le possibilità di destreggiarsi, come nel passato, fra l'uno e l ; Id., Il riformismo borbonico nella Sicilia del Sette e dell'Ottocento, Roma 1945, pp. 172-202; F. Brancato, Il C. e il ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] . dagli impegni assunti con il redi Francia, svela l'intenzione sabauda di trattenere a lungo il G., forse e Bibl.: A.F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini, Roma 1780, s.v.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Modena 1783, III, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] effimero, svanito. A Roma fondò l'Accademia delle Notti Vaticane: per tre anni (1562-1565)un'assemblea di futuri vescovi e cardinali discusse di Cicerone, Tito Livio, Lucrezio, Virgilio (Georgiche), Varrone (De re rustica), Aristotele (Retorica ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] del bilancio portasse, ad una riduzione delle spese militari: "Prestigio di uomini, diRe, di Parlamento, di Governo - scriveva al Medici il 18 giugno '67 - tutto è logorato..." (Roma, Museo centr. del Risorg., vol. 13).
Indubbiamente l'incarièo ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...