Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà (v. vol. IV, p. 511)
A. M. Bietti Sestieri
La civiltà (o cultura) l. si sviluppa nella regione compresa fra il Tevere, il Garigliano, il [...] non molto avanzato della fase laziale III) comincia la serie dei rediRoma, i primi dei quali (Romolo e Numa Pompilio) hanno ancora il carattere di personaggi leggendarî, mentre i successivi acquistano connotati più nettamente storici.
Alcuni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fabulae dei Romani
Licia Ferro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I racconti (fabulae) rivestono grande importanza nella cultura romana: [...] stia in mezzo ai Romani, a trasmettere il suo grande potere a tutta Roma (Ovidio, Fasti, 3, 345-392; Plutarco, Vita di Numa, 13).
Orazi e Curiazi
Il terzo rediRoma è Tullo Ostilio. Un re forte, che ama la guerra, molto diverso da Numa. Eppure gli ...
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La Germania che abbiamo amata
Domenico Conte
Germanofilia
La Germania che abbiamo amata è il titolo di un famoso scritto crociano pubblicato originariamente nella rivista bernese «Die Nation» nell’agosto [...] ed erano affiorate nella letteratura del D’Annunzio, che, così nella sua prima maniera, quella di Andrea Sperelli, come nella seconda, quella del rediRoma o della Gloria, plasmò molte anime giovanili, trovando alla sua virtù materia docile; e ora ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] diede a "discorrere" Livio, ponendo le basi per un ampio progetto di biografie politiche dei rediRoma. Il Romulo, pubblicato a Bologna nel 1629, fu il primo libro di grande successo del M.: egli vi inaugurava uno stile peculiare, intervallando alla ...
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guerra e pace
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Guerra è uno dei lemmi in assoluto più adoperati da M.; gli strumenti informatici di studio lessicale rilevano più di 800 occorrenze complessive, [...] in Discorsi I xi 9. La contrapposizione virtù=guerra/effeminatezza=pace viene del resto ripresa allorché M. tratta del quarto rediRoma, Anco Marzio,
in modo dalla natura dotato che poteva usare la pace e sopportare la guerra. E prima si dirizzò ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] giunse addirittura ad esprimere la speranza - ed è difficile dire se per servilismo o per ironia - di vedere presto il nuovo prefetto diventare rediRoma. È però interessante notare che Callisto III, il quale forse, nonostante l'amore cieco per il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] Foro. Già identificato con un cortile porticato adiacente alla Regia (l’edificio tradizionalmente collegato alla figura del secondo rediRoma, Numa Pompilio, ma costruito nel corso del VI secolo a.C.), nell’Atrium Regium sarebbe piuttosto da vedere ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 e s 1970, p. 766)
M. Ctaldi
Il dibattito che negli ultimi anni si è andato sviluppando all'interno della comunità scientifica [...] . - vi approdò e vi si stabilì con un seguito di artisti il nobile corinzio Demarato, padre di Tarquinio Prisco futuro rediRoma (Dion. Hal., III, 46).
Il numero delle grandi tombe gentilizie di epoca orientalizzante, che fino a pochi decennî fa era ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] 1817, e La fedeltà in onore dell'imperatore Francesco I, al teatro Grande di Trieste nel 1819. Precedentemente sono da segnalare la cantata per la nascita del rediRoma (Treviso, Società del Casino, 1811) e una grande cantata per l'ingresso degli ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] in trecento arnie) dal monte Panacra in Creta e che queste depongano il miele che già aveva nutrito Giove sulle labbra del rediRoma, in segno di fertilità.
Per due anni, tra il 1799 e il 1801, il M. alternò la cura delle terre a lunghi viaggi, da ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...