THOMIRE, Pierre-Philippe
Andrée R. Schneider
Scultore e cesellatore, nato a Parigi il 6 dicembre 1751, ivi morto il 15 giugno 1843.
Lavorò anche il marmo (v. il Ritratto infantile al Musée des arts [...] trionfi da tavola per le Tuileries e per la città di Parigi, una Psiche, la Toilette (su disegni di P. Proud'hon) offerta dai parigini a Maria Luisa e la celebre culla del rediRoma (Fontainebleau) di cui cesellò il metallo sui modelli del Jacob. Al ...
Leggi Tutto
SANVITALE, Iacopo
Giulio Natali
Patriota e poeta, nato a Fontanellato (Parma) il 28 dicembre 178I, morto ivi il 3 ottobre 1867. Cominciò improvvisatore, e, per un sonetto a rime obbligate sulla nascita [...] del rediRoma (1812), scontò quattordici mesi di prigionia nella fortezza di Fenestrelle. Tornato in patria dopo la caduta di Napoleone, fu preside dell'università parmense, professore di eloquenza e segretario dell'Accademia di belle arti. Nel 1821 ...
Leggi Tutto
THÉAULON de LAMBERT, Marie-Emmanuel-Guillaume
Alberto Manzi
Autore drammatico francese, nato a Aigues-Mortes il 14 agosto 1787, morto a Parigi nel 1841. Laureatosi a Parigi, protetto da Cambacérès, [...] dei vincitori di Wagram. Di ritorno a Parigi cantò la nascita del rediRoma ottenendo la protezione di Napoleone; ma Le page du Régent (1838); Le père de la débutante (1838) che ebbe lungo successo. Fu collaboratore di A. Dumas padre, per il Kean. ...
Leggi Tutto
LENATE, Gaio Popilio (C. Popilius Laenas)
Fratello di M. Popilio Lenate, fu console nel 172 a. C., e nel 170 incaricato di un'ambasceria in Grecia. Nel 168, quando Antioco IV di Siria mostrò di voler [...] quella circostanza, quella personalità, del resto abbastanza insignificante, incarnò dinnanzi al monarca ellenistico la volontà diRoma: re Antioco cedette. La tradizione ricamò drammatici particolari su quell'incontro, e raccontò del cerchio che il ...
Leggi Tutto
(lat. Ianus)
Religione
Antica divinità romana. Nominato già nel Carmen Saliare, presente nell’ordinamento religioso del calendario arcaico – in cui è eponimo di un mese (Ianuarius, gennaio) e destinatario [...] rinnovata da Augusto, si chiudeva solo quando Roma non era in guerra con nessuno. Il re del Lazio; in tale qualità avrebbe avuto sede sul Gianicolo, il cui nome (Ianiculus) è con ogni probabilità connesso con il suo.
Astronomia
10° satellite di ...
Leggi Tutto
PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
*
. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] città munita e quale colonna di ferro e qual muro di bronzo contro tutta la regione, di fronte ai redi Giuda, ai suoi principi der Ouderjin, ebraico De prophetiae charismate in populo israel., Roma 1927 (con bibl. anche antica); H. Junker, Prophet ...
Leggi Tutto
IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] regolato dalla Bolla d'oro di Carlo IV), infatti, eleggevano il redi Germania (e di Borgogna) e il re d'Italia, cioè il re dei Romani, e come tale designato all'Impero, che diveniva però imperatore solo dopo l'incoronazione a Roma per mano del papa ...
Leggi Tutto
MORLACCHI, Francesco
Angela Lattanzi Lavagnino
Compositore, nato a Perugia il 14 giugno 1784, morto a Innsbruck il 28 ottobre 1841. Allievo di suo padre per il violino, di L. Caruso e L. Mazzetti per [...] contrappunto con S. Mattei. Là compose una cantata per l'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, un Te Deum, un Pater Noster, tre inni rappresentò fino al 1810, di cui La Principessa per ripiego e Le Danaidi a Roma), gli procurarono larghissima fama ...
Leggi Tutto
Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] con Ettore Petrolini e Molière (L'avaro); in Totò e i rediRoma (1952) di Steno e Monicelli, con due racconti di A.P. Čechov; in L'uomo, la bestia e la virtù e in La patente di Luigi Zampa, episodio del film collettivo Questa è la vita (1954 ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] grande e in grande Alvise Mocenigo, la cui Alvisopoli è menzionata da Vincenzo Monti nel poemetto, del 1811, a celebrazione della nascita del rediRoma. E la ricorderà pure Bacchelli tra le località originate da "capricciose ed amene fondazioni ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...