VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] in parte al dominio diretto del rediSardegna, cioè Enzo, in parte alle città di Lucca edi Pisa.
L'intersecarsi di un assetto circoscrizionale e funzionariale con alte fisionomie di potere aristocratico e signorile, così evidente nel caso del ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] in Piemonte. Qui diSardegna a re d'Italia, allorché, in luogo della fredda nota di riconoscimento che gli era stata consegnata in un primo momento, riuscì a ottenere dal segretario di Stato americano, W. H. Seward, una nuova nota molto più cordiale e ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] Rossi, Notizie corografiche ed istoriche degli Stati di S. S. R. M. il rediSardegna, raccolte ed ordinate... in forma di dizionario alfabetico, Torino 1786-87, p. 93; (G. Galli della Loggia), Cariche del Piemontee paesi uniti, I, Torino 1798, pp ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] provvisorio: M. Carassi, Metamorfosi delle forme di governo nel Piemonte repubblicano, in Dal trono all’albero della libertà. Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori del regno diSardegna dall’antico regime all’età rivoluzionaria, I ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] del suo procuratore generale, nel 1782 senatore in Savoia e nel 1788 intendente generale in Sardegna, il B. si distinse per diligenza ed equità. Intendente generale di Savoia, tra il 1790 e il 1792, fu impegnato nella dura fatica per l'affrancamento ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) edi modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] la promozione, nel 1827, a reggente la Reale Cancelleria e la Regia Udienza di Cagliari. Trascorsi cinque anni in Sardegna, adducendo seri motivi di salute riuscì ad ottenere nel '28 il richiamo a Torino e a venir destinato alla Camera dei conti col ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] ricoprì la carica di giudice maggiore delle contee di Provenza edi Forcalquier con funzioni di vicesiniscalco sin dal 1305. Il 26 apr. 1307 re Carlo II lo incaricò, insieme con il siniscalco del Piemonte Raimondo di Lecto, di ricevere in donazione ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] -statist.-commerc. degli Stati di S. M. il RediSardegna, XIX, Torino 1849, pp. 336 s.; L. Cibrario, Notizie sull'Univ. degli studi dei Piemonte, I, Torino 1845, pp. 5 s., 10; Id., Origine e progresso della monarchia di Savoia, II, Torino 1855 ...
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