Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] ’aspetto di un campo trincerato. P. fu poi incorporata al Regno diSardegna.
Arte e architettura
La città, di forma a N), il Piemonte (a O), la Liguria (a SO) e la prov. di Parma (a E-SE). Il territorio, montuoso per due terzi e pianeggiante per un ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] 7, dal re Francesco I sul modello di quelle romane. Avevano la forza di 1000 uomini, divisi in sei bande, ed erano comandate da un colonnello. Truppe provinciali In Piemonte, dal 18° sec., denominazione delle truppe reclutate nelle p. e destinate ...
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Generale piemontese (Nizza 1760 - Torino 1835), figlio di Carlo Francesco; ministro all'Aia (1789-91), negoziò poi (1796) a Parigi la pace con la Francia; dopo l'annessione del Piemonte alla Francia, si [...] ; nell'aprile 1814 fu chiamato a far parte del Consiglio di reggenza e nel 1815 ebbe il governo di Genova. Governatore di Torino (1820), andò a Lubiana per assicurare al rediSardegna l'aiuto dell'Austria contro i rivoluzionarî. Nominato da Carlo ...
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Figlia (Versailles 1759 - Napoli 1802) di Luigi delfino di Francia e sorella di Luigi XVI, sposò (1775) il principe diPiemonte, divenuto poi (1796) re Carlo Emanuele IV, che poi accompagnò nell'esilio. [...] Nel 1808 fu iniziato il processo di beatificazione. ...
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VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, redi Sicilia, rediSardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] Solo nel 1726, quando Benedetto XIII lo riconobbe come rediSardegna, la lotta diminuì di intensità, ma non si placò mai del tutto e fu, per il vecchio sovrano, una fonte di preoccupazioni anche negli ultimi anni di vita.
V. A. II ebbe un carattere ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] è stata studiata tutta la cultura architettonica e formale del Piemontee sono state proposte nuove cronologie attraverso la precisazione di sec. d.C. circa. In Sardegna vale soltanto citare le decine di statue monumentali conservate a Sassari, ...
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VALLE d'AOSTA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giustino BOSON
d'AOSTA La valle d'Aosta comprende per intero il bacino montano della Dora Baltea, affluente di sinistra del Po, chiusa ad ovest e a nord dalla [...] la prima nel 1691; la seconda tra il 1704 e il 1706; la terza volta nel periodo della rivoluzione francese. Il 10 settembre 1792 la Francia dichiara la guerra al rediSardegnae invade la Savoia e la Valle d'Aosta. I soldati francesi penetrano nella ...
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VITTORIO EMANUELE I rediSardegna
Francesco Lemmi
Secondogenito di Vittorio Amedeo III edi Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nato a Torino il 24 luglio 1759, morto nel castello di Moncalieri [...] di Nizza, Genova e La Spezia, col protettorato su Monaco e con le isole diSardegnae Capraia, aveva raggiunto una grande importanza in sé e in rapporto alla Lombardia, soggetta all'Austria, ma in mille modi legata alla vita economica del Piemontee ...
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Nato a Torino il 25 luglio 1804 dal conte Ludovico e da Sara Pastoris di Saluggia edi Lamporo, morto a Torino il 14 dicembre 1880. Fu avvocato dei poveri a Chambéry (1830), assessore nel tribunale di [...] il rediSardegnae vi svolse un'azione diplomatica, spregiudicata e molto discussa e del Ricasoli con il governo sardo per l'annessione di quelle provincie al Piemonte. Partecipò attivamente, nel parlamento e fuori, anche con opuscoli (Napoli e ...
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Poeta, nato a Fivizzano il 28 gennaio 1755, morto ivi il 1 novembre 1807. Per qualche tempo appartenne, a Firenze, alla segreteria di stato; poi fu iscritto alla milizia del rediSardegna. Messo in arresto [...] , fu imprigionato a Modena e a Milano dai Francesi; e quando, nel 1799, si oppose all'unione del Piemonte con la Francia, vagheggiando una federazione di repubbliche italiane, fu chiuso nella cittadella di Torino, e poi trasferito a Grenoble. Ma ...
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