DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] seduta in Parlamento per il giuramento del nuovo re Vittorio Emanuele III non posero drasticamente la questione della sua ulteriore permanenza nel partito. Fu attaccato duramente, prima nella sezione socialista diNapoli da Arturo Labriola, e poi nel ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] Maiello (m. 1738), già suo professore nel seminario diNapoli, del quale erano note le battaglie antigesuitiche, sorte in di S. Filippo Neri di Chieri, presso la quale gli era stato concesso dal sovrano di recarsi per rimettersi in salute. Il re ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] a Lipsia lo raggiunse la nomina a legato del redi Sardegna presso la corte di Sassonia a Dresda. L'anno seguente il C. venne riforme nel Regno diNapoli. Dal contrasto fra il Tanucci e il principe di San Nicandro nel Consiglio di reggenza, al ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] legate ad un suo preteso dominio sul Regno diNapoli.
Morto improvvisamente il Caracciolo, nel luglio 1789, il re decise di separare le due principali segreterie assegnate dal tempo di Carlo di Borbone al primo ministro, gli Affari esteri e ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] sua iniziativa che nel gennaio 1456 arrivò nel Regno diNapoli Antonio da Trezzo, sua vecchia conoscenza ferrarese, che riuscì a conquistare la fiducia del re e diventò il primo residente sforzesco a Napoli. L'alleanza si rafforzò anche dopo la morte ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] d'Aragona. Lo scopo era sempre quello di acquisire alleanze per la riconquista di Pisa, ma le condizioni imposte dal re (contributo della Repubblica alla difesa militare diNapoli e accettazione di truppe spagnole sul territorio fiorentino) furono ...
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MANNA, Giovanni
Mario DiNapoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] II e la pietosa impressione che ebbe del giovane re, confrontato con Ferdinando II, che aveva rivolto polemica intercorsa l'anno precedente.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diNapoli, Prefettura di polizia, b. 1640/II, f. 500; Archivio Borbone, ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] al redi Spagna. Nell'autunno, espletato felicemente l'incarico, il C. partì da Augusta. La morte di Alfonso A. Silvestri, Sui banchieri pubblici nella città diNapoli...,in Boll. dell'Arch. storico del Banco diNapoli, IV(1952), p. 10; M. Gasparini ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] fu incaricato, insieme con Girolamo Ghini Bandinelli, di una ambasceria presso il viceré diNapoli de Lannoy, una iniziativa che è da mettere nominato tra i legisti rappresentanti a Roma il redi Spagna Filippo II.
A questo terzo Bernardino Borghese ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] in diritto all’Università diNapoli (Carte Pessina, b. C.8/3-4). Insegnante privato di filosofia e di filosofia del diritto dal codice penale per gli Stati del Redi Sardegna e per l’Italia unita (1859), a cura di S. Vinciguerra, Padova 2008, pp ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).