DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] presso l'imperatore Alberto, nel 1439 ricevette da quest'ultimo il titolo di conte palatino, mentre da Alfonso d'Aragona, rediNapoli, ottenne nel 1442 il privilegio di inserire nel proprio stemma l'arma regale. Continuò a partecipare alla vita ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] ; nella Pratica del 24 maggio 1505, convocata per eleggere un ambasciatore al rediNapoli, egli propose Niccolò Machiavelli, ma tale proposta incontrò una tenace opposizione; in quella del 24 ag. 1506, convocata per decidere in merito alla richiesta ...
Leggi Tutto
BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] la città alla tutela francese. Sotto la doppia pressione del duca di Milano e del rediNapoli, i nuovi signori decisero di sottomettersi al dominio sforzesco e il B., al fianco di Ludovico il Moro, presenziò il 2 nov. 1488 alla solenne cerimonia ...
Leggi Tutto
FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] la prima metà del sec. XV - sembrò interrompersi quando scoppiò il conflitto tra Innocenzo VIII e Ferdinando d'Aragona, rediNapoli. In tale occasione i Farnese si schierarono contro il pontefice, con gli Orsini, cui erano legati per la contiguità ...
Leggi Tutto
PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] sul trono. Per obbedire a Carlo V, che dal 1530 era arbitro della politica italiana, accettò di sposare Giulia d’Aragona, primogenita di Federico III, ultimo rediNapoli. Il matrimonio fu celebrato per procura a Ferrara il 29 marzo 1533, ma ...
Leggi Tutto
BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] situazione fiorentina. In particolare i Bardi, che erano tradizionalmente legati alla Curia romana ed ai suoi -.ostenitori, specie il rediNapoli, appoggiarono ed anzi furono tra i maggiori organizzatori della congiura, perché solo con lo schierarsi ...
Leggi Tutto
FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] frangente il F. ebbe un qualche ruolo ufficiale: così, ad esempio, venne incaricato di tessere un preferenziale rapporto col rediNapoli, dopo un iniziale momento di equidistanza in cui si era mantenuta la Sforza, in seguito ad un incontro, tenuto ...
Leggi Tutto
GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] , p. 54), tenendo contatti con Roma, con altre città dello Stato pontificio e forse con lo stesso rediNapoli, Alfonso d'Aragona.
Uno dei punti di riferimento più saldi a Roma nei mesi che precedettero la congiura fu proprio il G., suo nipote, che ...
Leggi Tutto
ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] negoziò il matrimonio con Beatrice, figlia di Carlo II d'Angiò, rediNapoli, che gli avrebbe dovuto procurare la storia delle relazioni diplomatiche fra Verona e Mantova nel secolo XIII, a cura di C. Cipolla, Milano 1901, pp. 285 s., 308-15, 318-22, ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Everso (Avverso)
**
Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] fallì, né l'A. ebbe da temere troppo le rappresaglie minacciategli in quest'occasione dal rediNapoli; anzi, nel 1452, egli passò addirittura al servizio di Alfonso, raggiungendolo in Toscana. Nel frattempo l'A., che con i suoi domini occupava quasi ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).