GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] polemico nei confronti di quel potere assoluto che il re avrebbe poi reclamato nei di papa Urbano II, come ci attestano lettere di questo all'arcivescovo diNapoli, al clero di Aversa e a Giordano principe di Capua, e specialmente il privilegio di ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] si presentava infatti favorevole. Innocenzo VII si era dovuto rifugiare a Viterbo in seguito ad una rivolta, re Ladislao diNapoli era impegnato da difficoltà interne e Firenze non dimostrava alcuna remora ad entrare in contatto con la scismatica ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] diNapoli. Dopo alcuni mesi fu nominato reggente di studio a Firenze; resse successivamente dal 1641 lo Studio di Ferrara e dal 1644 quello di e di C. Sfondrati, consigliava un atteggiamento più duttile mediante la conferma dei vescovi eletti dal re, ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] savoiardo e consigliere ducale sabaudo, allora vescovo di Marsiglia e oratore del redi Francia Luigi XII, uomo fra i più da quella comunità per il passaggio dei Francesi verso Milano e Napoli. Infine, nel marzo 1519 egli era a Firenze presso il ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] gusta". Non aveva neppure ottenuto che il redi Sardegna accettasse la dedica del secondo volume dell'opera.
Nel 1788, dopo l'espulsione del nunzio pontificio da Napoli, essendo anche nelle grazie del segretario di Stato, il C. brigò invano presso la ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] Torre, Memorie, Milano 1967, pp. 141 s.; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Roma 1970, pp. 76 di laurea, Università degli studi diNapoli Federico II, fac. di lettere e filosofia, a.a. 1994-95; A. Riccardi, La segreteria di ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] accordo con il papa, ponendosi tutto dalla parte dei redi Spagna.
La controversia che opponeva il pontefice al sovrano vescovo prenestino. Era anche protettore del Regno diNapoli e dell'abbazia di Montevergine.
Si era andata sviluppando intanto la ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] il C. è chiamato a studiare i problemi dei rapporti fra Napoli e la Curia romana, insieme con Zaccaria Bembo; il 16 intimo dell'amico Francesco Barbaro, che intendeva vendere al redi Aragona le sue conoscenze sugli affari riservati della Repubblica. ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] della Pescaia lungo la costa meridionale toscana, a seguito dell’infeudazione del Regno diNapoli concessagli da papa Piccolomini. La generazione di Andrea e degli altri fratelli Piccolomini Todeschini visse uno dei momenti più importanti dell ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] al fianco del duca Francesco di Guisa per contrastare l'avanzata del viceré diNapoli, il duca d'Alba inviato presso la corte francese in dicembre, dopo la scomparsa del re Francesco II, per presentare alla regina madre le condoglianze del papa ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).