Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] passaggio dal dominio bizantino allo Stato normanno nell'Italia meridionale, a cura di C.D. Fonseca, Taranto 1977.
M. Gigante, Poeti bizantini di Terra d'Otranto nel secolo XIII, Napoli 1979 (Galatina 1985).
S. Lucà, I Normanni e la 'rinascita' del ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] re Ferrante. Nel 1475, come signore di Carpineto, il C. si trovò in conflitto con gli abitanti di Sermoneta per il possesso di e quelli degli Orsini e alla guerra del papa contro Napoli, che si concluse con la vittoria delle truppe pontificie presso ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] e Denis, in qualità di ambasciatori del re Francesco I, si recarono a Roma con l’incarico di negoziare il concordato e, Postel, in Id., Filosofia e religione nella cultura del Rinascimento, Napoli 1988, pp. 211-232; E. Bonora, I conflitti della ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] re Ruggero II sottopose il monastero di E., che nel tardo Medio Evo prese il nome di Ss. Elia e Filareto, all'archimandriato di , Ilmonachesimo bizantino nella Sicilia e nell'Italia meridionale prenormanne, Napoli 1963, pp. 40-45, 60, 78, 93, 98 ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] "in subsidium expensarum suarum et familie sue" (Caggese): egli era dunque provvisto di sussidi frequenti e di stipendi, dei quali godevano solo i protetti del re.
G. si trovava a Napoli quando compose le due opere, dalle quali emerge il suo profilo ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] a lungo tra Napoli, Salerno e Jesi, si stabilì a Roma.
Naturalmente una personalità così forte non mancò di farsi sentire anche era stato un ritorno all'assolutismo da parte del re Giovanni VI, esposto peraltro alle pressioni ultrareazionarie della ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abate di Cluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] , verso la fine di quell'anno, monacato a Roma. Infatti, mentre Oddone si fermò a Pavia presso re Ugo, G. proseguì romano" (Arnaldi, p. 19). In qualità di priore si recò nel 942 a Napoli, per risolvere una questione relativa al monastero; sbarcato ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] di segretario per Giovanni II d'Aragona, forse esercitando questa professione presso l'oratore del re p. 87, n. 62;F. Granata, Storia sacra della Chiesa metropolitana di Capua, I, Napoli 1766, pp. 158 s.;G. Tiraboschi, Mem. stor. modenesi.... IV ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] di Renata di Francia.
Nel 1567 tornò in Italia, apparentemente per motivi di commercio. Si recò dapprima in Sicilia, poi a Napoli in quanto egli "nec dogmatizaverat umquam, nec ulla in re, quod sciamus, vestris umquam legibus ac decretis adversatus ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] nostro signore Guglielmo, il re magnifico, l’umile servo di Cristo Gionata, arcivescovo di Otranto, comandò che fosse Gigante, Poeti bizantini di Terra d’Otranto nel secolo XIII, Napoli 1979, p. 153; C.A. Willemsen, L’enigma di Otranto. Il mosaico ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).