LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] presule, nel 1609, inviò per tre volte il L. a Napoli, per affari riguardanti la collettoria apostolica.
Il L. andò in ampiamente sviluppata la dottrina secondo la quale il redi Spagna esercitava legittimamente la giurisdizione ecclesiastica. Un' ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] convinto del fatto che Pepe guadagnasse l’apprezzamento del re anche per l’intera Compagnia. Per questa ragione esortò il provinciale diNapoli ad avere piena fiducia nel predicatore capace di preservare «l’affetto e la stima della corte» (Archivum ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] di abolire i testamenti e di regolamentare le successioni interamente per legge) fa cenno il Monitore napoletano del 23 marzo 1799. Dopo il ritorno del re generale sostituto della Gran Corte criminale diNapoli, e dal maggio 1826 anche avvocato ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] a Napoli, si ammalò gravemente e lì morì nel collegio di S. Maria a Porta Nuova il 4 dic. 1626.
Fonti e Bibl.: Bibl. Ap. Vaticana, Vat. lat. 7852, ff. 563-586; Vat. lat. 13.420, ff. 113-142: Instruttione ... per andare in servitio di N. S. al redi ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] imperiali.
Le vicende dei concordati tra la corte di Roma e il redi Sardegna Vittorio Amedeo II attirarono sul F. in un'atmosfera di riserve e incertezza, tentativi di accordo sulle immunità e su altri punti tra il governo vicereale diNapoli e la S ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] il papa, d'accordo con il redi Francia, nell'agosto del 1326 incaricò B. di recarsi alla corte bizantina. Munito di ampi poteri, B. nell'autunno del 1326 si mise in viaggio verso l'Oriente, passando da Napoli per informare, come gli era stato ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] XVIII per notificarglì l'avvenuta morte di Pio VI, l'A. usò il titolo di "Re Cristianissimo", dando così in pratica e Della Somaglia, incaricandolo di precederlo nel viaggio verso Roma e di ricevere da Ferdinando IV diNapoli il governo dello Stato ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] il G. nutrivano diverse personalità e lo stesso redi Sardegna Carlo Emanuele III di Savoia. Tuttavia il prestigio del G. era per il concordato col Regno diNapoli, stipulato nel 1741, sempre a prezzo di diverse concessioni.
Preferiva però occuparsi ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] […] viva la libertà et mora il re» e sarebbe entrata in città una truppa di banditi, per uccidere il governatore e marzo 1604 Ponzio chiese al S. Uffizio di consegnarsi a Roma, senza passare dal Regno diNapoli: il 15 luglio ebbe il placet (Spruit ...
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GUALTIERO DI PALEARIA
HHubert Houben
G. proveniva da una famiglia dell'alta nobiltà abruzzese: era fratello dei conti di Manoppello, Manerio (m. prima del 1208) e Gentile (m. dopo il 1212). Diventato [...] della spedizione militare di Enrico VI contro Tancredi, che si concluse con il fallito assedio diNapoli dell'agosto 1191, Regno, cioè in pratica svolse quasi il ruolo di primo ministro del giovane re. In poco tempo però i rapporti tra il cancelliere ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).