Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] , guardarono con calda simpatia a Francesco II diNapoli, un giovane politicamente impreparato, sopraffatto da un Vittorio Emanuele assunse il titolo dire d’Italia, i giorni seguenti si ebbero i noti discorsi di Cavour su Roma capitale d’Italia ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] spedizione, comandata dai redi Ungheria (Andrea II), di Cipro (Ugo I) e di Gerusalemme (Giovanni di Brienne), e dal Chronica priora, a cura di A. Gaudenzi, Napoli 1888, pp. 49-164.
Regesta Honorii papae III, I-II, a cura di P. Pressutti, Roma 1888 ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] Theravāda come religione nazionale si ebbe solo al tempo del redi Pagan Anuruddha (1044-1077). Nel corso dei secoli seguenti anche Religione).
Bibliografia
Anatriello, P., Buddhismo birmano, Napoli 1969.
Bareau, A., Les premiers conciles bouddhiques ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] redi Francia - dichiarazioni, peraltro, contraddette dalle sue lettere ad Enrico II e Carlo di Guisa cardinale di Lorena del maggio del 1551 (Arch. segr. Vaticano, Lettere di nn. 21, 74, 84; Arch. di Stato diNapoli, Archivio Farnesiano, b. 252 [I], ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] : tanto più che (fino alla crociata albigese) i redi Aragona erano in rapporti privilegiati con il pontificato e beneficiavano febbraio, la presenza di eretici dalle parti diNapoli e Aversa era stata segnalata dal papa; il vescovo di Reggio e il ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] fosse stato inviato in Puglia, territorio conteso dal redi Spagna, non in qualità di predicatore, bensi in missione politica. Turbato dagli intrighi e dalle manovre che agitavano il Regno diNapoli, sul quale il papa stesso aveva precise mire ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] , in quanto redi Boemia, era profondamente sensibile al problema dell'eresia dal tempo del concilio di Costanza, quando autografe sopra l'Apocalisse di S. Bernardino da Siena recentemente scoperte nella Biblioteca Nazionale diNapoli, in Arch. frane ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] occasione della splendida accoglienza del redi Francia Enrico III, ha modo d'incontrare il duca di Nevers Ludovico Gonzaga per Caetani e dall'arcivescovo diNapoli Annibale Di Capua mentre è il cardinale Luigi d'Este, in qualità di primo diacono, a ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di Tommaso. Dopo una breve permanenza a Napoli, per motivi di studio, l'8 apr. 1485 venne avviato al monastero di proveniente da Milano, e alle cui spalle erano il redi Francia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a Ravenna. Il papa tornò in ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno diNapoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] bolla con cui Sisto V scomunicò il redi Navarra.
Al di là del possibile significato politico-religioso, di G. B. e di Tommaso Campanella, a cura di A. Guzzo e R. Amerio, Milano - Napoli 1956, e in Scritti scelti di G. B. e di T. Campanella, a cura di ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).