LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] .
Per qualche tempo, intorno al 1509-12, lesse a Napoli le Sentenze di Duns Scoto, incarico affidatogli per volere di Giovanna, infanta d'Aragona vedova di Ferdinando I rediNapoli e già luogotenente del Regno. I relativi commenti, su richiesta ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] Curia ed è ricordato come responsabile per i benefici nei regni diNapoli e di Aragona. Ma oltre a ciò fu incaricato di missioni diplomatiche sia dal papa sia dal rediNapoli. Fu coronata da successo soprattutto la sua mediazione nel conflitto tra ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] VI (assediato, dal gennaio 1385, dal rediNapoli nel castello di Nocera) che coinvolsero anche il cardinale di Sangro, fatto arrestare dal papa perché accusato di complotto antipapale e di complicità con il re. Avrebbe quindi trovato accoglienza ad ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] . Una parte delle sue poesie, prive assolutamente di originalità e di estro, fu stampata in A. Bulifon, Compendio delle vite del rediNapoli, Napoli 1698, e nella Raccolta di rime di G. L. Acampora, Napoli 1701. Nel 1687 il connestabile del Regno ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] un concilio da tenere a Milano ed ottenere per il Temerario l'avouerie di Avignone; di passaggio doveva rafforzare la fedeltà all'alleanza del duca di Milano, di Venezia e dei rediNapoli. La morte del duca rese inutile la missione. Il 16 ag. 1477 ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] pontificio alla corte ungherese per concludere gli accordi circa la sua venuta in Italia e l'incoronazione come rediNapoli. Gli arresti, eseguiti dal nipote del papa, Francesco Prignano detto Butillo, furono completati con quello del cardinale Adam ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] sovrani spagnoli, contemplavano infatti il matrimonio tra il B. e una nipote del rediNapoli, Sancia d'Aragona, figlia naturale di Alfonso di Calabria.
L'accordo sui capitoli matrimoniali fu tuttavia particolarmente laborioso per le pretese dotali ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] Sancia di Chiaramonte, sorella di Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, rediNapoli, da cui ebbe Pirro, Angliberto ed Antonia.
Quando nel 1433 il principe di Taranto si volse contro Luigi III d'Angiò, protetto dalla regina Giovanna II diNapoli ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] III, il F. tornò alla sua diocesi, allora assai turbolenta, per fistabilire la pace. Nel 1456 il rediNapoli Alfonso d'Aragona lo designò suo consigliere perpetuo e commissario; con un diploma del 3 luglio 1458 inoltre confermò tutti i privilegi ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] così nel 1486 quando sottoscrisse come testimone i capitoli della pace conclusa dalla Sede apostolica con Ferrante d'Aragona rediNapoli. Il 23 marzo dello stesso anno lesse in pubblico la bolla delle scomuniche, mentre nel corso della cerimonia del ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).