LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] con il giovane direttore.
Il L. fu anche autore di canzoni: Matina, matì, su testo di S. Di Giacomo, pubblicata nel Corriere diNapoli, fu edita anche da Ricordi nel 1894. Nel 1896 decise di finanziare la compagnia Calligaris-Gravina, fino a che, nel ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] Rossi, 1854, p. 13). Di nuovo a Roma, dopo un breve soggiorno a Napoli presso il conte Ivan Grigor’evič Černyšëv W. Sandelewski, P. P. (1755-1837), maestro di cappella di S.M. il redi Polonia e Granduca di Lituania, in Quadrivium, n.s., I (1990), pp ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] con la Callas e M. Del Monaco, e nel 1958 per Manon Lescaut (con Clara Petrella e C. Bergonzi) e Turandot di Puccini (con Rosanna Carteri).
Al teatro S. Carlo diNapoli diresse a più riprese dal 1947 al 1957, sempre con straordinarie compagnie ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] Il redi Roma di tale Migliorini. Nel 1811 la M. riprese l'Alzira a Monza, poi si esibì all'Argentina di Roma (stagione di Tra il 1818 e il 1819 cantò a Napoli (Ernestina e Giannone di P.-G. Roll), a Firenze (Bajazet di P. Generali) e a Venezia (Il ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] del 1676, in occasione del compleanno dire Carlo II, fu dagli stessi musici Di Giacomo, Maestri di cappella, musici e istrumenti al Tesoro di S. Gennaro nei secc. XVII e XVIII, Napoli 1920, pp. 4-7, 14; I. Fuidoro, Giornali diNapoli, III, Napoli ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] ; Teatro S. Moisè, 15 ott. 1763), Sofonisba (libretto di M. Verazzi; Teatro S. Salvatore, maggio 1764), Siroe redi Persia (libretto del Metastasio; ibid., 1764), Le villeggiatrici ridicole (libretto di A. Bianchi; Teatro S. Cassiano, autunno 1765) e ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] il Giovane Pretendente] per la Dio grazia re della Gran Bretagna..., conservate manoscritte nella Biblioteca di S. Cecilia in Roma (ms. A d'Enea, dedicata a Ferdinando IV e Maria Carolina diNapoli (Roma, Biblioteca Casanatense, Fondo Baini, ms. 2504 ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] di Verdi. Tra le opere contemporanee da lui interpretate si ricordano: Thaïs di J. Massenet, Resurrezione di F. Alfano, Le jongleur de Notre-Dame di Massenet e L'amore dei tre redidiNapoli il 19 genn. 1937 in Giuditta di A. Honegger nella parte di ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] privo di ogni coerenza psicologica, l'uccisione in Roma di Alboino per mano di Emichilde; la Iole regina diNapoli (1692 su materia di storia romana, e per L'Egisto redi Cipro (1698), con acceso colorito di esotismo. Ovviamente degna di nota èla ...
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GUGLIELMI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nato a Seravezza, in Versilia, intorno alla metà del sec. XVI da Bartolomeo, fu attivo essenzialmente a Roma, dove, particolarmente apprezzato, curò la manutenzione [...] di riattamento (e "per aggiungere al organo il mi re ut" e "aver abbassato l'organo diDi Giacomo, La casa della musica. I filippini diNapoli, in Napoli nobilissima, n.s., II (1921), p. 134; A. Allegra, La cappella musicale di S. Spirito in Saxia di ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).