BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] Bello o elementi di filosofla estetica, arricchita, da giunte di G. B. e F. Trinchera, e da una lettera di C. Troya, Napoli 1845); nel del riconoscimento dei redi Sardegna a re d'Italia, allorché, in luogo della fredda nota di riconoscimento che gli ...
Leggi Tutto
JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] e poi poté finalmente incontrare i "doctori" nominati dal redi Spagna a dirimere il caso. Il segretario Diedo fu quindi delegato a gestire in prima persona quanto faceva capo a Napoli, coadiuvato negli aspetti tecnici dall'esperto mercante veneziano ...
Leggi Tutto
BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] cominciavano a entrare nella fase decisiva allorché Duret, la staffetta personale del duca, appositamente inviato a Napoli, gli comunicò che il redi Francia aveva iniziato l'invasione del Piemonte. I negoziati entrarono dunque in una fase critica. L ...
Leggi Tutto
LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] presule, nel 1609, inviò per tre volte il L. a Napoli, per affari riguardanti la collettoria apostolica.
Il L. andò in ampiamente sviluppata la dottrina secondo la quale il redi Spagna esercitava legittimamente la giurisdizione ecclesiastica. Un' ...
Leggi Tutto
LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] di abolire i testamenti e di regolamentare le successioni interamente per legge) fa cenno il Monitore napoletano del 23 marzo 1799. Dopo il ritorno del re generale sostituto della Gran Corte criminale diNapoli, e dal maggio 1826 anche avvocato ...
Leggi Tutto
GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] cui il re si ispirò inizialmente era quello rinascimentale del principe mecenate, che era stato già l'ideale di Alfonso, feudo nel Regno diNapoli (1505-1557), Napoli 1983, I, pp. 195 s.; E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] , dagli uomini dell'avanguardia dell'esercito dire Carlo VIII di Francia guidati da G. de Montpensier. Notizie de' lettori…, pp. 536 s., 546, 550-569; Arch. di Stato diNapoli, Sacro Regio Consiglio, Libri votorum seu sententiarum, II, c. 110v; A ...
Leggi Tutto
DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] il 22 ott. 1705.
Fonti e Bibl.: V. Confuorto, Giorn. diNapoli dal 1679 al 1699, a c. di N. Nicolini, Napoli 1930, II, ad Indicem; L. Giustiniani, Mem. istor. degli scrittori legali del Regno diNapoli, Napoli 1787, I, pp. 282 ss.; L. Amabile. Il S ...
Leggi Tutto
GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] a chiedere il sostegno del Gonzaga e nel febbraio 1405 al re Ladislao diNapoli in cerca di aiuto), e, alla fine, come guerriero, combattendo durante l'assedio della città.
Dopo la caduta di Padova (16 0tt. 1405) non si hanno più notizie del G ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] ogni mese facendo così della casa Caracciolo d'Avellino la famiglia più ricca e più potente del Regno diNapoli. Nominato dal re Carlo II, con diploma del 4 marzo 1675, generale della cavalleria dei catafratti del Regno, (titolo ereditario nella ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).