Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] gravi colpi da parte del giurisdizionalismo allora dominante (rifiuto del rediNapoli, nel 1788, di offrire l'omaggio della chinea; politica riformatrice del granduca Leopoldo di Toscana e sinodo di Pistoia del vescovo S. de' Ricci, solo nel 1794 ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] , col quale era in contrasto per la prammatica sanzione di Bourges, né di Giorgio di Poděbrady redi Boemia, col quale venne a conflitto per la questione delle compattate di Praga. Combatté contro Napoli e Venezia, e (1470) riconobbe la signoria ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] il 17 ott. 1404, Cosmato Migliorati venne eletto papa e, quindi, consacrato con il nome di Innocenzo VII. Ma già due giorni dopo Ladislao d'Angiò Durazzo, rediNapoli, si trovava alle porte dell'Urbe.
La città era da tempo nelle mire della politica ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Tanucci, il giurista toscano ministro di Carlo III di Borbone rediNapoli, rispettivamente il primo a commento della morte di Gian Gastone de’ Medici, granduca di Toscana, e il secondo di fronte al cambiamento di alleanze che l’imperatrice Maria ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Alfonso; "meravigliato e doluto" il pontefice, che però accolse i sei ambasciatori inviati al rediNapoli, li rassicurò sul suo atteggiamento e li fece accompagnare dal cardinale Capranica come legato pontificio. Alfonso ratificò il 26 gennaio del ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] d’Aragona, il quale cercava aiuto contro i feudatari ribelli (rivolta dei Centelles) e gli Angioini. Al servizio del rediNapoli si mise poi il condottiero Giorgio Castriota Scanderberg, famoso per aver guidato la resistenza contro gli ottomani. In ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] d'origine e in un ambito più vasto: arciprete di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1310 viene eletto vescovo di Fréjus. Familiare del rediNapoli Carlo II d'Angiò, ancor prima del 1298, questi ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] del 1384, si era rifugiato presso suo nipote a Nocera e, temendo che il rediNapoli, insieme ad alcuni cardinali, stesse cospirando contro di lui, fece imprigionare i porporati sospetti. Tale comportamento del papa provocò l'immediata reazione ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] Nel 1494, sceso in Italia Carlo VIII, infatti, il F. si schierò accanto al cardinale Paolo Fregoso in difesa del rediNapoli, mentre Gian Luigi restò fedele alla Francia. Fuggito da Carpi, dove il Moro lo aveva prudentemente relegato (lo Sforza fece ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] al redi Ungheria ed alla Repubblica di Venezia; durante il pontificato di Paolo II, ad istanza del rediNapoli Ferdinando I, intervenne per il passaggio del proprio congiunto Francesco di ser Monello dal vescovato di Andria a quello di Capaccio ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).