CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] da Roma, fra cui gli onori principeschi al passaggio di Maria Amalia dalla Polonia a Napoli per sposarvi il giovane re. E C. XII conferì questi riconoscimenti - con l'invio nel maggio 1738 di una bolla d'investitura - e assicurò siffatti onori, non ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] per reclamare la custodia dello Stato della Chiesa che G. gli rifiutò: alla fine del mese di maggio il rediNapoli si trovava personalmente sotto le mura di Roma. Il 5 giugno G. dichiarava che l'omaggio prestatogli da Ladislao non pregiudicava in ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] l'esempio dei precedenti pontefici avrebbe potuto far loro sperare: B. XII si lamentò perfino degli onori concessi dal rediNapoli a un suo nipote, Guglielmo Fournier. Meno severamente si comportò con i cardinali, che continuarono a usare il sistema ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] , ricordandogli il giuramento prestato nel giorno della sua elezione a re dei Romani, nel 1346: in particolare, l'impegno di annullare le sentenze pronunciate da suo nonno Enrico VII contro il rediNapoli, Roberto d'Angiò, e i suoi sostenitori. Il 5 ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] riconquistare le terre della Chiesa, che Ladislao occupava in nome del legittimo papa Gregorio XII. Alessandro riconobbe rediNapoli Luigi II d'Angiò, figlio di Luigi I morto nel 1384, strinse una lega offensiva con lui, Firenze e tutti i Comuni ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , P. non ebbe difficoltà a riconoscere, già all'indomani della sua esaltazione al soglio pontificio, Ferrante d'Aragona come nuovo rediNapoli. Il 17 ottobre 1458 fu stipulato un trattato fra P. e Ferrante d'Aragona, in base al quale quest'ultimo ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] d'Avalos. Ma la vita coniugale è presto interrotta dalla vocazione guerriera di Ferrante: nel 1511 è promossa, da Giulio II, una lega antifrancese, cui aderisce il rediNapoli. Fabrizio Colonna, con il Pescara, si arma contro i Francesi e tutti ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] . Nel conclave Tedeschini-Piccolomini apparve uno dei papabili, grazie all'appoggio del rediNapoli, mentre l'amico e sodale Marco Barbo era sostenuto dal duca di Milano. Senonché i candidati erano molti e soprattutto le due fazioni guidate da ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] . Nel periodo murattiano aderiva alla carboneria, divenendone un attivo esponente.
Il ritorno, nel 1815, sul trono diNapolidire Ferdinando, dopo gli eventi del 1799 e il successivo periodo francese, aveva suscitato speranze e aspettative nelle ...
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Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] tra Firenze, Milano e Venezia, S. si alleò con Ferdinando I di Aragona, rediNapoli. Tentando di separare i Medici dai Fiorentini, dopo la congiura dei Pazzi e l'uccisione di Giuliano de' Medici, cui seguì la rivolta dei Fiorentini in appoggio ai ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).