BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] appresso, essendosi sparsa la voce della morte subitanea in Roma di B. VIII, a Napoli si esultasse pubblicamente. Assai malcontento dovette essere anche il re, allorquando il papa decideva di abbandonare Napoli per portarsi a Roma.
Partiva il 1º o il ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] di un volantino fatto circolare durante la conquista garibaldina del Regno diNapoli: «Dio ti salvi, o Italia, piena di E. Vallega, L’araldo del Gran Re ossia l’Apostolo della “pace di Cristo nel Regno di Cristo”, Città di Castello, 1925, p. 12.
174 ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , appoggiato dal cardinale d'Este, in quanto il nunzio designato, nato nel Regno diNapoli, era suddito del re Cattolico. Enrico III chiese al papa di revocare la nomina di Frangipani e gli fece interrompere il viaggio a Lione. Il 7 luglio concluse ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Regno diNapoli, il governo di alcune galere e il Marchesato d'Oria (come ricompensa di Paliano), di circa 5.000 ducati di dei pontefici esser per mettersi sotto i piedi gl'imperatori e i re, [P.] dice che senza l'autorità dei principi non si può ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] di Fanfani – il quale, poco dopo, assunse la leadership di quanti tra di loro continuarono a fare politica e che nel 1954, al Congresso diNapoli introduceva il sistema parlamentare limitando i poteri del re, ma garantì in questo modo lunga vita all ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] censura episcopale, la nomina dei vescovi rimessa al sovrano e il giuramento di fedeltà dei neoeletti al re. Forse più significativo è l'accordo parziale col Regno diNapoli del 1834, sulla immunità personale (gli ecclesiastici saranno arrestati solo ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] vicaria a Virgilio, vescovo di Arles, su richiesta di Childeberto II, figlio di Brunilde, redi Austrasia, Burgundia e Aquitania, Arles, e nei loro interessi, come a Napoli, con l'elaborazione di una accurata casistica volta a impedire eventuali ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 536, alla data della presa diNapoli da parte di Belisario, mentre Liberato di Cartagine dichiara che Agapito aveva ricevuto Moderico, un legato di Teodeberto, giunto per interrogarlo sulla situazione matrimoniale del re, il quale aveva sposato ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ragione e abbi reverenza a te stesso»8. Nel De re aedificatoria l’istituzione religiosa era indicata come uno degli aspetti nel 1721 provò a stampare la sua Istoria civile del regno diNapoli in patria. Il libro fu messo all’indice, l’autore ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] intelligibile, uno intelligente e uno visibile, al cui centro è Helios re, che coordina e unifica l’universo. La contemplazione del cielo e e gli aruspici, in Atti dell’Accademia di Scienze morali e politiche diNapoli, 97 (1987), pp. 171-198; per ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).