BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] redi Polonia; qui stette per alcuni anni, finché il padre esaurì la sua missione, tornando a Venezia. Il 6giugno 1641entrò nel a reggere il ginnasio di S. Tommaso a Napoli, ma non vi si poté recare a causa di un'epidemia di peste, scoppiata nella ...
Leggi Tutto
CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] II non si fecero attendere: subito dopo infatti il C. fu nominato ambasciatore del redi Spagna per il Regno diNapoli presso il pontefice, e in tale veste ebbe occasione di recarsi più volte a Madrid. Inoltre Carlo II intervenne in suo favore presso ...
Leggi Tutto
AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo diNapoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] nelle trattative che avevano preceduto il conferimento a Carlo del titolo diredi Sicilia. Ma la scelta mirava, nello stesso tempo, anche a provvedere l'abbazia di un uomo che fosse capace di rialzarne le sorti, dopo la desolazione in cui da più ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] al papa e il potere temporale del re. Diversa è la natura dei due poteri e diversa è la sfera di competenza di ciascuno di essi. La conseguenza di tale assunto è chiara: il regime concordatario - attuato a Napoli nel 1741 - diventa necessario per ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] dovette la sua promozione alla parentela con il papa o a un calcolo politico nei riguardi dire Ladislao diNapoli e all'appartenenza a una importante famiglia di cui già due membri (Niccolò e Rinaldo) facevano allora parte del Sacro Collegio. Si può ...
Leggi Tutto
BUGLIARI, Francesco
Alberto Postigliola
Nato a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza) il 14 ott. 1742 da Giovanni e da Maria Baffa (o Baffi), compì i suoi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano; [...] diNapoli e, vinto il concorso per la presidenza del collegio italo-greco di San Benedetto, fu nominato vescovo di Tagaste capibanda che infestavano la zona, Antonio Santoro di Longobucco, detto Re Coremme; questi, riuscito ad evadere, radunati ...
Leggi Tutto
ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] di Monteleone,a cura di N. F. Faraglia, Napoli 1895, p. 80 e nota, 133; C. De Lellis, Discorsi delle famiglie nobili del Regno diNapoli,I, Napoli 312, 325, 327, 386, 774;T. De Marinis, La bibliot. napol. dei re aragonesi,II, Milano 1947, pp. 131-132. ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Montolmo (da Monte dell'Olmo)
Francesco Cagnetti
Nacque a Montolmo (Corridonia) intorno al 1492. Di famiglia agiata, entrò diciannovenne nell'Ordine conventuale, nel quale acquistò fama [...] d'Emilia forse nel 1539-40, della provincia diNapoli dal 1540 al 1543, di nuovo di quella emiliana dal 1549 al 1551.
Nel -468r, un altro suo scritto inedito, Meditatione della passione di nostro S.re Iesù Xpo.
Fonti e Bibl.: Z. Boverio, Annalium ...
Leggi Tutto
CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] investitura del Regno diNapoli in suo favore. Il 10 febbr. 1438 fu incaricato genericamente di raccogliere fondi per istruzioni date al C. risentono di questa autorità ritrovata: egli era autorizzato a trattare con tutti, re, baroni, città ecc.; a ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni Francesco
**
Figlio di Giovanni Battista, duca di Martina e gran cancelliere del viceregno, e di Giacomina Orsini, nacque nella prima metà del sec. XVI.
Era abate di S. Maria delle [...] riunirono a S. Lorenzo, con l'intenzione di appellarsi al re. L'opposizione dei ribelli infatti si rivolgeva Itumulti del 1547 in Napoli..., Napoli 1899, pp. 15-18, 44, 57; G. D'Agostino, Ilgoverno spagnolo..., in Storia diNapoli, V, Napoli s. d. ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).