Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] delle città, dei papi, dei re, dei grandi intellettuali. Fra loro quelle di Pico, Achille Achillini, Francesco Petrarca, di Tolomeo, va ricordato Agostino Nifo (1473-1538 o 1545 o 1546), che lesse e commentò la (Tetrabiblos) nello Studio diNapoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] decisiva al «rinnovamento culturale del medio Settecento nel Regno diNapoli» (Baldini 1989, pp. 573-74).
Benché «i finanziatore) da Francesco Re, a sua volta matematico e idraulico di vaglia, garantì al giovane Frisi un ciclo ordinato di studi e una ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] , rappresentato simbolicamente dalla conquista diNapoli nel 540, le attuali di Lenin sulla piazza Rossa a Mosca), edificò la chiesa russa di S. Remo, importante perché ospitò, secondo le sue volontà, la sepoltura del re del Montenegro, padre di ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] di quell’opera (sebbene siano noti abbozzi successivi di altre possibili prefazioni, indirizzate ai redi Francia, di vivi i contatti con chi aveva condiviso il magistero di Valdés a Napoli (prima fra tutti la discepola prediletta Giulia Gonzaga) ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] dire Enzo, mentre Berardo de Castanea, omonimo dell'arcivescovo, era nel 1242-1243 giustiziere in Terra di Bari Historia di Bari, principal città della Puglia nel regno diNapoli, Napoli 1637, p. 119; A. Inveges, Annali della felice città di Palermo ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] Napoli e autore di uno Speculum artis grammatice; Teodoro di Antiochia traduttore dall'arabo del trattato di falconeria di Moamin; Roffredo di Benevento giudice della Curia imperiale; Riccardo di allietare la vita del redi Sicilia: "qual fu indivino ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] di imbarco, quali Genova, Pisa, Napoli o Venezia. Ogni casa prevedeva l'esistenza di una cappella che assumeva spesso l'aspetto didi Calatrava trasse la sua denominazione dalla sua prima sede, nel sito musulmano di Qal῾at Rabāḥ, donato dal redi ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] e di quella del Regno diNapoli, si attuò tuttavia con cautela: il pontefice trattava segretamente sia con Carlo sia con Francesco I, e solo nel maggio del 1519 si decise ad appoggiare apertamente la candidatura ormai perdente del redi Francia ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] aiuto con i diversi potentati - il Ducato di Amalfi, il Ducato di Gaeta, il Ducato diNapoli, il Principato di Salerno - che si trovavano lungo il litorale tirrenico a sud di Roma. G. inviò una serie di lettere ai loro reggitori, minacciando ora l ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] "per sollievo e per salute" (Schipa, ibid., p. 231 n.). Il segretario di Stato si trattenne a Napoli dal 17 ott. al 4 nov. 1787 ed ebbe incontri con la regina, con il re e, più numerosi, con l'Acton: senza risultati, però, ché Ferdinando IV si mostrò ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).