CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] conservazione più sicura, di quanto fosse possibile a Napoli, forse anche con l'intenzione di darli alle stampe ( Giannetti da Fano eretico del sec. XVI al servizio dei re d'Inghilterra, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 206 ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] III, B. si recò a Napoli in visita privata per tentare di conquistare Alfonso d'Aragona alla causa della crociata, che veniva bandita energicamente dal vecchio papa. Fu ricevuto splendidamente dal re, ma non ebbe altri successi per la questione ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] di R. Del Re, Roma 1968; Cassiodoro, Opera, in PL, LXIX-LXX; id., Institutiones, a cura di R.A.B. Mynors, Oxford 1937; Isidoro di Sevilla, Madrid 19652; Antologia filosofica, a cura di F.D. Marino, Napoli 1966; E. Bettoni, Duns Scoto filosofo, Milano ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] di giustificare presso la corte imperiale l'elezione di Stefano IX, per la quale non era stato chiesto il consenso previo del re 1969 (ora in Id., Storiografia e politica nell'Italia normanna, Napoli 1978, pp. 122-34); W. Goez, Papa qui et episcopus ...
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Clemente III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] (circa due terzi) richiedono un lavoro non breve, appa-re opportuno soffermarsi sulle caratteristiche del documento che consentono di gettare qualche luce su Clemente III. Fonte di notevole importanza per l'atteggiamento antiromano (F. Schneider) e ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] a Napoli (che dunque era intervenuto anche lui a favore del B.) di quanto di questi codici sono copie delle stesse edizioni romane: il Gellio con la prefazione a Paolo II è nel Vat. Barber. lat.169(cfr. T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] lo determinarono. Fu testimone nel 1257 di un accordo tra re Luigi IX di Francia e suo fratello Carlo d' Angleterre (1236?-1244), in Studi in onore di Vincenzo Arangio Ruiz nel XLV anno del suo insegnamento, II, Napoli 1953, pp. 333-351; C. Lefebvre ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di poter coadiuvare il procuratore dell'Ordine a Roma, Fabrizio del Carretto.
Prima di giungere nell'urbe nella prima metà di luglio, il C., facendo scalo a Napoli in atto fra il re cristianissimo e Carlo V per quest'ultimo, di cui tesse gli elogi, ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] dire Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci militari e cavalleresche che avrebbe consentito di evitare l'uso di . 814-17; G. Trombatore, Memorialisti dell'Ottocento, Milano-Napoli 1953, pp. 637-40; L. Russo, Diun'ignota ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] et usu deque omni re potabili…, uscito a Strasburgo nel 1565 e dedicato ai consoli e patrizi di Basilea, ai quali combinatoria da Lullo a Leibniz, Milano-Napoli 1960, pp. 34, 94-96; L. Perini, La "Bibliotheca venalis" di G. G., in Rinascimento, VII ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).