BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] di Oria dall'ultimo re aragonese, nel 1500, e poi il titolo marchionale da Carlo V, nel 1522, ampliandosi con l'acquisto di 1-24; G. B. Tafuri, Istoria degliscrittori del Regno diNapoli, III, 4, Napoli 1755, pp. 131-45; G. M. Mazzuchelli, Gli ...
Leggi Tutto
GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] arrivo insieme con un folto gruppo di italiani provenienti dal Regno diNapoli risale all'anno precedente. Fra questi cui seconda edizione, arricchita da altri scritti, dedicherà al redi Polonia Sigismondo II Augusto.
Dopo la stampa degli Antidota, ...
Leggi Tutto
LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] e, dall'altra, alla volontà di Martín di riprendere la via del servizio al re Cattolico, quale unico mezzo per sostenere 1587, Martín ebbe la nomina a maestro di campo della cavalleria leggera del Regno diNapoli, cui seguì, un anno dopo, quella ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] scrisse, con altri confratelli, una memoria al redi Spagna perché gli ex gesuiti potessero tornare in patria re firmasse di suo pugno la domanda di ricevere gesuiti nel Regno. In un qualche modo tale firma si ebbe e Pignatelli poté arrivare a Napoli ...
Leggi Tutto
ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] tutt'oggi tale da permettere una valida verifica in redi tale teorica possibilità. Sono giunti vari testi letterari ariani 491-519; M. Trinci Cecchelli, Sull'arianesimo e gli edifici paleocristiani diNapoli, RCCM 10, 1968, pp. 86-97; P. Testini, L ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] assai drammatici a causa dei moti antispagnoli scoppiati a Roma e nel Lazio; il re Filippo ordinò la chiusura delle nunziature di Madrid e diNapoli, il richiamo dei rappresentanti spagnoli da Roma per piegare la resistenza del papa nei confronti ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] detto in Vaticano al Sacro Collegio, Napoli 1745; In morte di Filippo quinto redi Spagna, Napoli 1746; Medaglie rappresentanti i piu gloriosi avvenimenti del magistero di s.a.e. fra d. Emmanuele Pinto, Napoli 1749; De Sacris Christianorum balneis ...
Leggi Tutto
DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. diNapoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] a chiedere al re anche una proroga dei termini relativi al concorso bandito per il posto di direttore dell'accademia, , Leipzig 1910, p. 390; A. De Rinaldis, Pinacoteca del Museo nazionale diNapoli, Napoli 1911, p. 478; G. Ceci, D. G., in U. Thieme- ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] volontà di pacificazione di Benedetto XIII e dei suoi collaboratori, lautamente finanziati dagli agenti del redi in Comunità e poteri centrali negli antichi Stati italiani, a cura di L. Mannori, Napoli 1997, pp. 183-209; S. Tabacchi, Tra riforma e ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] proteste del Lizakiewicz, ministro russo presso il redi Sardegna, e del Cassini, incaricato d'affari XX (1933), pp. 565, 567. Per altri docc. utili nell'Arch. di Stato diNapoli, v. Archivio Borbone. Inventario sommario, I, Roma 1961, nn. 281 e 702 ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).