CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] avrebbe dichiarato di considerare il re come autorità data da Dio non dal popolo, di voler impedire della Civ. catt., 1° e 9 dic. 1854); Arch. di Stato diNapoli, Min. Pubbl. Istruz., fascio 506; Min. di Polizia, pand. a 1848-51, esped. 127, vol. 6; ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] di quella di Sicilia, la libertà di Carlo d'Angiò (che rimaneva prigioniero degli Aragonesi), la posizione del redi Francia e di VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 210-13.
G. Galasso, Il Regno diNapoli. Il Mezzogiorno angioino e ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] decorrenza 30 luglio 1833.
Il F. resse la nunziatura diNapoli dall'estate del 1833 al 17 ag. 1837, e in principii, e le massime giannoniane che sono nell'intelletto e nel cuore del Re, perché l'istesso mgr. Cocle ne è imbevuto e le professa" ( ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] allo Studio diNapoli, senza peraltro riuscire poi a mantenergliela) è un altro esempio, se paragonata a quella di tanto più ampio respiro europeo perseguita da Onorio III, di come il suo duplice status di imperatore universale e diredi un Regno ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] di Spagna, duca di Escalona, rifiutò di ringraziare Clemente VIII, che pure aveva insignito della porpora anche due sudditi del redi . T. Tasso gli dedicò i Discorsi dell'Arte poetica (ed. diNapoli 1594), G. B. Marmo lo segui anche a Ravenna, e, ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] di Valois per chiedere aiuti militari dal Regno diNapoli e dalla Francia, e infine presso la Curia di amp;q è7rsvsy,0d'aocq ocù-ré,-,) &7rop(otq 7rocpì ro,3 ]Pe⟨,)pytou roú Aa7r'tOou, contenuta in vari codici, di cui il più noto il Vatic ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] di Federico II e dal 1231 maestro presso l'Università diNapoli nonché collaboratore di Michele Scoto. Anatoli non solo tradusse opere di che sono liberi di esercitare il potere sui servi di cui sono padroni. Su tutti poi è signore il re. Il cosmo ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] , anche se nonostante le pressioni presso pontefici e redi Spagna non riuscì a pubblicarle.
La sua vicenda Roma, Arch. franc. di S. Isidoro degli Irlandesi, ms. 2/49 (usato, forse, da Wadding, contiene vari inediti ciaconiani); Napoli, Bibl. naz., ms ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] (Mss. IV H102, c. 332 della Biblioteca nazionale diNapoli, lettera di E. ad un confratello linceo, non pubblicata nel carteggio detto, ormai in preda ad una specie di mania di persecuzione, che il redi Spagna lo perseguitava perché voleva dargli in ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] legato presso il redi Francia, al fine di convincerlo ad appoggiare Napoli, in Catalogo delle iscrizioni latine del Museo Nazionale diNapoli, a cura di G. Camodeca - H. Solin, I, Roma e Latium, Napoli 2000, pp. 24-30 (sulla collezione epigrafica di ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).