FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] conservate presso la Biblioteca del Conservatorio diNapoli); So che un sogno è la vir videns in mi bem. per alto (2 an Mus. 3523. D. 1, 2); Et egressus est in re per alto (2 an Mus. 2523. D. 1, 1); Manum suam misit hostis in mi bem. per soprano ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] novembre dello stesso anno al teatro Redi Milano, con i dialoghi tradotti dal napoletano in italiano e l'aggiunta di un'aria per il tenore; Le rose (libretto di A. Spadetta), rappresentata al teatro Bellini diNapoli nel febbraio 1868; Il cacciatore ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] del 1621, in occasione della elezione a papa di Gregorio XV e a redi Spagna di Filippo IV, prese parte, con le sorelle del verso don Alvarez de Toledo (duca d'Alba e viceré diNapoli dal 1622 al 1629), che sembrava particolarmente favorire la B. ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] cantata (il manoscritto è andato perduto e il titolo è ignoto) eseguita al teatro S. Carlo diNapoli il 12 genn. 1768 in occasione del genetliaco del re Ferdinando IV.
La fama del F. è soprattutto legata alla produzione delle opere didattiche: Regole ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] delicato orecchio dell'uditore crudezza alcuna, ma anzi un'eguaglianza di armonia singolare assai rara" (pp. 3 s.).
Nel 1782 fu nominato primo virtuoso di camera e cappella del redi Sardegna Vittorio Amedeo II. Il contratto prevedeva una permanenza ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] aver risentito della Clemenza di Tito mozartiana, allestita a Napoli nel 1809. L'inclinazione al grandioso e al taglio in ampi blocchi sonori, più che all'elaborazione del materiale, si affaccia singolarmente anche nella Messa in re minore a quattro ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] dalle madri orsoline il giorno della santa, Vienna 1695), Le vicende di Giosafatte, redi Giuda ovvero L'effetto dei buoni e dei cattivi consigli (testo di ignoto, 1698), Il ritorno di Tobia (testo di P. A. Del Negro, Vienna 1698), Il Trionfo della ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella diNapoli), subì da fanciullo [...] Adolf Hasse nella parte di Dernetrio e nell'Ezio di Giovanni Battista Pescetti nella parte di Zaio al teatro S. Giovanni Grisostorno di Venezia.
La sua fama si era ormai talmente estesa che nel 1747 re Carlo lo volle a Napoli, dove fu scritturato per ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] di protagonista si ricordano quelle di Giunio Bruto di L. Caruso e Mitridate re del Ponto di A. Tarchi (Roma, teatro Alibert, carnevale 1785), di Medonte re d'Epiro di p. 20; B. Croce, I teatri diNapoli secolo XV-XVIII, Napoli 1891, pp. 570, 761; J. ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] importanza quelle conservate alla Biblioteca del conservatorio S. Pietro a Maiella diNapoli: 7 Duetti per due Violini, 3 Duetti per due Flauti nelle tonalità di do maggiore, sol magg. e re magg., Duetto (in do magg.) per due Mandolini, 4 Minuetti ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).