Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] di Modica e vicario di P. e Val di Mazzara (1379), fino alla morte di Andrea, fatto giustiziare (1392) da re contro, per es., il 29% di Genova, il 37,5% di Catania, il 99% diNapoli. Le disperate condizioni di vita in cui versava la classe lavoratrice ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] allontanati anche dal Regno diNapoli.
In Francia a periodi di tranquillità e benessere succedettero tempi di restrizioni e persecuzioni, Polonia fu per gli E. luogo di rifugio; le loro condizioni peggiorarono quando re Giovanni Alberto (1492-1501) li ...
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Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] Galatea e Polifemo. Il viceré diNapoli, card. U. Grimani, gli scrisse il libretto di una Agrippina (rappresentata a Venezia corte inglese, riacquistando il favore di Giorgio di Hannover (suo ex protettore e, dal 1714, re d'Inghilterra) con una Water ...
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(gr. ᾿Οδυσσεύς, lat. Ulixes) Eroe greco redi Itaca, figlio di Laerte e di Anticlea.
Il personaggio nella letteratura antica
Nell'Iliade è il fedele collaboratore di Agamennone e degli altri eroi, guerriero [...] , su urnette e pitture etrusche e sarcofagi romani e monumenti minori.
Celebri le due tele di C. Lorrain (al Louvre e all'Ermitage), quella di P. Rubens (Firenze, Galleria Palatina), e quella di G. Reni (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte). ...
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Musicista (Maiolati 1774 - ivi 1851); studiò dapprima con N. Bonanni, poi al conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini con N. Sala e G. Tritto. Lasciato il conservatorio, passò a Roma (1795), dove [...] non vede. Nel 1799, tornato a Napoli, assunse la direzione della cappella reale in sostituzione di D. Cimarosa e seguì la corte Berlino, pur conservando, per la riconoscenza del redi Prussia, titoli ed emolumenti. In patria ritornò definitivamente ...
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Regista di teatro e musicologo italiano (n. Napoli 1933). Studioso dell'espressività popolare della Campania, ha dedicato alle feste in uso in questa regione il volume Carnevale si chiama Vincenzo (in [...] alla tradizione musicale del folclore campano, Cholera (2003), Il Re bello (2004), Là ci darem la mano (2007), Pergolesi in Olimpiade (2011). Direttore artistico (1981-87) del Teatro San Carlo diNapoli, dove ha realizzato numerose regie d'opera, nel ...
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Musicista italiano (Capua 1856 - Napoli 1909). Studiò dapprima con il padre, poi al conservatorio diNapoli con B. Cesi, M. Costa, P. Serrao e L. Rossi. Esordì come concertista di pianoforte nel 1875 con [...] in Italia il Tristano e Isotta di R. Wagner. Dal 1902 fu direttore del conservatorio diNapoli. Tra le sue varie attività però altezza di pensiero musicale e forza di impegno architettonico, come si nota nelle due sinfonie (in re minore, eseguita ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] dell'università diNapoli, G. Di Giugno, che accettò la sfida di realizzare un sintetizzatore digitale capace di simulare 1000 Sloboda, New York 1996.
S. Facci, Capre, flauti e re. Musica e confronto culturale a scuola, Torino 1997.
Musica per ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] la presenza di strateghi imperiali bizantini, e vi ha anche la presenza di qualche signoria croata al tempo dire Cressimiro: dall'architetto Antonio Selva, perché gareggiasse coi nuovi grandi teatri diNapoli, Bologna, Milano.
Il S. Luca e il S. ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] dell'imperatore Carlo VI, Ph. L. von Sinzendorff, A. G. di Starhemberg, A. v. Harrach, Metsch. Il redi Sardegna aderì al trattato solo il 3 febbraio del 1739, e le corti di Madrid e diNapoli il 21 aprile del medesimo anno. Ma fino dal 3 ottobre ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).