COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] corte, fu insignito da Carlo redi Würtemberg dell'Ordine reale di Federico; nel 1869 fu a 359, 613; L (1848), pp. 239, 256, 552 (per Michele); Gazz. musicale diNapoli, 22 sett. 1855 (per Michele); J. E. Cox, Musical Recollections of the last Half ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] spettatori, e vi fu addirittura bisogno della mediazione del re per calmare le sue ire. Intanto a Napoli l'impresario del S. Carlo le proponeva insistentemente una serie di vantaggiose scritture a fianco di G. David e Crescentini per la stagione 1787 ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] , fu poi liberato e nominato scudiero del re. Partecipò alla spedizione di Sicilia, in cui si distinse tanto da guadagnarsi i gradi di capitano e la decorazione dell'Ordine delle Due Sicilie. Tornato a Napoli, nel 1808 sposò Antonietta d'Aubertan, e ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] ), il cardinale M. F. d'Althan, allora viceré diNapoli, gli chiese di restare per un altro anno. Ma poiché non venne accettata aprile al 14 maggio 1730). Fu poi di nuovo rappresentata il 19 maggio l'opera Tolomeo re d'Egitto, già composta da Haendel ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] di U. Giordano, Don Pasquale di Donizetti, Cavalleria rusticana di Mascagni, e quindi al teatro Giacosa diNapoli, in autunno, per Bohème e Manon di brani da Favorita, Barbiere, Erodiade, Il redi Lahore Arlesiana, Figliuol prodigo: dischi Columbia: ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] del 1826. Egli fece, come afferma il Napoli Signorelli (VIII, p. 111), la fortuna degli impresari di questi teatri che ovviamente puntavano sul favore accordatogli dal pubblico. Somigliantissimo al re Ferdinando I, fu anche da questo assai benvoluto ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] fidei et haeresis coecitas (C. DiNapoli, Ss. Crocifisso di S. Marcello, 1689); Iudith Bethuliae - K. Piechocki, Constructing purity through eroticism: the oratorio "Santa Dimna figlia del re d'Irlanda" by F.C. L. and G.A. Lorenzani (Rome 1686), ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] interpretando nel dicembre 1756 la parte di Tamiri ne Il re pastore di Gluck. Nel 1762 fu a Torino e a Reggio Emilia, l'anno successivo a Milano con la G. e il sopranista G. Veroli. Nel 1764 sostituì al S. Carlo diNapoli la G. indisposta in un paio ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] Cimarosa perché profittasse dei suoi consigli.
Il ritorno dire Ferdinando IV, nel 1799, costrinse all’esilio Pacini le nipoti di Giuseppe Bonaparte, l’ambasciatrice diNapoli, la marescialla Bernadotte (Désirée Clary, futura regina di Svezia).
Tra ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] la prima opera edita, pubblicata a Napoli nel 1915, la romanza Sogno per di Puccini, il preludietto dell'Amico Fritz di Mascagni, l'interludio e la fantasia de Il redi Giordano, le fantasie di Siy di E. Wolf-Ferrari, e de Il diavolo sul campanile di ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).