COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] redi Chez Maxim (versi di A. Francis, Milano, teatro Fossati, 10 maggio 1919).
Compositore versatile e dotato di 1933; Il Popolo di Roma, 30 sett. 1933; Comoedia, nov. 1933, pp. 19 ss.; Il Mattino diNapoli, 30 sett. 1933; Il Giorn. di Genova, 29 ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] diNapoli); figura invece come Desertato nella raccolta manoscritta di suoi componimenti alla Biblioteca comunale degli Intronati di nel 1747 a Berlino da Federico II di Prussia, sebbene proprio il redi Prussia fosse il bersaglio dell’allegoria ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] 19 gennaio 1686; Noris) e il «melodrama» Elmiro, redi Corinto (26 dicembre 1687; libretto «d’incerto» per da Venezia (1678) a Napoli (1707): un contributo sull’opera a Napoli nel primo Settecento, in Rivista italiana di musicologia, XXX (1995), ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] di Perez, chiamato alla corte del redi Portogallo, Giuseppe I, in qualità di compositore (e di fatto direttore musicale) e maestro di 181 s.; F. Florimo, Cenno storico sulla scuola musicale diNapoli, I, Napoli 1869, pp. 386-390; F.-J. Fétis, ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] un anno e mezzo dopo alla resa e al riconoscimento di Carlo III d'Asburgo redi Spagna (10 ott. 1709). Il G. aveva giocato 1953), pp. 3-69; E. Papa, Politica ecclesiastica nel Regno diNapoli tra il 1708 e il 1710, in Gregorianum, XXXVI (1955), ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia diNapoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Giacosa diNapoli il 24 giugno 1912).
Gli ultimi anni di vita furono segnati dal cattivo stato di salute: il diabete lo aveva costretto a ripetute cure a Montecatini, dove morì il 9 ag. 1919.
L'ultima opera, rimasta incompiuta, Edipo re, dramma ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] l'ultima volta (9 apr. 1938) al teatro S. Carlo diNapoli: qui G. Pannain dirà senza mezzi termini: "La più grande di cui era dotata (Risurrezione di F. Alfano, Adriana Lecouvreur di F. Cilea, Francesca da Rimini, di R. Zandonai, L'amore dei tre redi ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] Mario fuggitivo (Stampiglia), 1710; La Semele (Giuvo), 1711; Selim re d'Ormuz (G.D. Pioli), 1712; Il Gran Mogol (D. archi di F. M. conservate presso la Biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Majella diNapoli, tesi di laurea, Università di Pavia ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] 'intendente al Controllo finanze al rappresentante del redi Sardegna a Genova, nella quale parlando del Corte, Acc. Fil. di Torino, Torino 1926, p. 12; G. Pasquali-R. Principe, Ilviolino, Napoli 1926, pp. 38, 78, S. Cordero di Pamparato, G. Pugnani ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] a Palermo il 12 genn. 1760 nella galleria di palazzo Reale in occasione del genetliaco dire Ferdinando di Borbone, e lo Stabat Mater in mi bemolle per soprano, contralto, violini e basso continuo (Napoli, Biblioteca del conservatorio, Rari, 1.6.29 ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).