CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] da Guy du Faur signore di Pibrac. Passa quindi alle dipendenze del duca d'Anjou, nonché "redi Pollonia", il quale - n. 18, 563, 564, 573 s. n. 17; Id., Machiavelli e il tacitismo, Napoli 1972, p. 130; C. Rizza, Peiresc e l'Italia, Torino 1965, p. 121 ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] dei duchi d'Atri, che fu poi cardinale e arcivescovo diNapoli; conobbe il poeta giocoso perugino Cesare Caporali, che appunto all'imperatore, al redi Polonia, a chiunque avesse interesse a leggerli o a distruggerli. Alla morte di Rodolfo, la casa ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] raccolte nel manoscritto XIII.D.20 della Biblioteca nazionale diNapoli e, in parte, nella miscellanea estense Ital. 838 Milano 1933, pp. 245 s., 251; E. De Giovanni, Il "De re militari" di A. C., in Strenna dell'anno XVII, Piacenza 1939, pp. 74-83; ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Muzio, abate di S. Simpliciano) i Filarmonici di Verona e compiaciuto membro degli Oziosi diNapoli e degli Incogniti di Venezia.
vita del duca di Savoia Vittorio Amedeo principe di Piemonte, redi Cipro, nella quale, oltre le gesta di Carlo ... suo ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] ", "Ausonii", "Itali", cioè degli italiani, contro i "barbari", "Iberi", "Celtae", "Taraconii", cioè gli Aragonesi dire Alfonso diNapoli e di suo figlio Ferdinando, e l'eroe vincitore e trionfatore, Sigismondo, è rappresentato come un campione ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] , inviato straordinario diNapoli, il D. entrò nell'idea di dare all'Italia un'opera periodica di critica, sul archivi.
Il 26 giugno 1777, pronunciato il terzo Panegirico del re, si mise in viaggio col consenso regio (anzi Vittorio Amedeo III ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] , architetto militare ed estimatore generale del re) e dopo le seconde nozze di lui, a sedici anni, abbandonò la comunicazione degli Inquisitori di Stato, alle "querele frequenti che giungevano d'ogni parte, ed anche dalla corte diNapoli, per li modi ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Pascoli un rapporto difficile, parlò, in una lettera a Severino, del «classico romanticismo» di Pascoli. Nel novembre 1878 l’attentato a Napoli contro il re Umberto I, e la successiva condanna del suo esecutore, il cuoco Passannante, all’ergastolo ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Napoli, alla quale aveva reso importanti servizi; questo spiega perché mentre era con lui il D. scrivesse (in uno spirito che non poteva non apparire ostile ai Medici) un'elegia piena di adulazione cortigiana per il re Alfonso d'Aragona e un carme Ad ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] Ora della sera, 14 ottobre 1942).
Dopo la laurea visse tra Napoli e Messina fino al 1946 per poi trasferirsi a Roma, dove al viaggio «di conoscenza» preconizzato negli scritti di Scilla; non, dunque, il ritorno in patria del redi Itaca, ma ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).