GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] di Carlo II, redi Spagna e diNapoli, giungendo sino al grado di tenente generale e dal 1700 fu inoltre cavaliere gerosolimitano. Terminata la guerra di successione spagnola, ebbe dall'imperatore Carlo VI, rediNapoli, il titolo di principe di ...
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BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti diNapoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] stesso anno: in seguito al successo riportato, il B. fu nominato poeta del rediNapoli e di Sicilia. Ebbe importanti uffici pubblici: ufficiale di sua maestà nella R. Segreteria di Stato e Guerra e segretario della R. Giunta gesuitica.
Nel 1740 il B ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] Astura, fino alla sua condanna, voluta da Carlo I d'Angiò rediNapoli in ossequio, sostiene il G., alla "scelerata" ragion di Stato.
Non si conosce l'anno di morte del G., commemorato da Giovanni Canale nel sonetto, non datato, "Fosti caro alle Muse ...
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BALBANO, Girolamo
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Nato a Lucca, probabilmente poco prima la metà del sec. XV, avrebbe appartenuto all'Ordine dei minori (ma a questo proposito è probabile una confusione fra lui e Bernardino "de [...] ad importanti avvenimenti politici. Risulta infatti che fu presente l'11 ag. 1486 alla stipulazione del trattato di pace fra il papa, il rediNapoli, Firenze e Milano, trattato che concluse la guerra iniziata l'anno precedente con la rivolta dei ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] a partire da Federico II, ribattendo le tesi di C. DiNapoli e F. Testa sulla natura del feudalesimo secondo quelle fino al 1579; entrambi erano corredati dalle Notizie dei redi Sicilia, brevi cenni storici sui sovrani che avevano regnato tra ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] è narrata in un manoscritto anonimo "Successi tragici et amorosi occorsi in Napoli e altrove incominciando dalli Re Aragonesi", s.d., conservato nell'Archivio di Stato diNapoli, Biblioteca, ms. n. 21, che segue la falsariga del Bandello. Vedi ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il re. Di un simile modo d'intendere il frutto del terrore e del criticismo (quanto è detto di Kant è un calco dalla Germania di Heine punizione, dalla cattedra di italiano di Bologna a quella di latino nell'università diNapoli. Del provvedimento del ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Il romanzo narra i contrastati amori di Florio e Biancofiore: figlio il primo del redi Spagna, discendente l'altra senza saperlo l'episodio della corte amorosa di Fiammetta, che Florio incontra nei pressi diNapoli, con la lunga digressione delle ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a grande maggioranza. Ancora senza successo si presentò candidato il 4 settembre per una ambasceria al redi Spagna e il 7 Ottobre per una missione a Napoli. Fu questo, per quanto risulta dai Diarii del Sanuto, l'ultimo suo tentativo. A quella data ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] a me, come a moltissimi siciliani, la rivoluzione contro i Borboni diNapoli e le menti e le armi delle province napoletane che li sosteneano Giuseppe Del Re, che nel 1130 Ruggero II avesse preso il titolo diredi Puglia di Calabria e di Sicilia, ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).