GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] minori del G.: Ferdinando IV regi D.G. feliciter reduci (Napoli 1815) e In occasione del fausto ritorno della maestà del re delle Due Sicilie Ferdinando IV sul trono diNapoli (ibid. 1821), oltre a diciotto iscrizioni dello stesso tenore in ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] II - maturata nel clima di destabilizzazione del Regno diNapoli dopo la morte di Ladislao - di rivolgersi a lui per aiuto, adottandolo come erede al trono, al voltafaccia di costei e all'abbandono diNapoli da parte del re e al tramonto - sia ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] vent’anni, ossia la traduzione integrale dello Shāhnāmeh, Il libro dei redi Firdusi, uscita in otto volumi tra il 1886 e il 1888 a direttore dell’Istituto orientale diNapolidi cui era presidente Francesco D’Ovidio, suo compagno di studi a Pisa. L’ ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] per un corso di retorica da tenersi a Napoli (cfr. De Luca, p. 230; per Jensen la permanenza a Napoli è da collocarsi opera; inoltre l'autore, rivolgendosi congiuntamente all'autorità del redi Francia e del papa Bonifacio VIII, dà indizi cronologici ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] prima volta anche due opere di Verga: La lupa e Cos'è il re; e, all'uscita di Vita dei campi (1880) Pomilio, La fortuna del Verga, II, Napoli 1963, pp. 88 ss.; A. Palermo, La letter. 1860-1930, in Storia diNapoli, X, Napoli 1964, pp. 548 s.; R. ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] ricava, peraltro, che in passato sarebbe stato a un passo dall’entrare al servizio del re Ferdinando diNapoli e che stava lavorando a un poema sulle città italiane, di cui non si hanno però altre notizie. A Bologna Parisio avrebbe anche operato come ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] fu tradotta in francese nel 1867). Nel 1732 fu seguita da Manasse redi Giuda (Bologna) e due anni dopo da Dione Siracusano, tragedia ( che vestì l'abito religioso… d. Maria Cornelia… Caraccioli (Napoli 1754), ispirata al salmo XLV. Il G. fu anche ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] dominazione angioina nell’Italia settentrionale, re Roberto d’Angiò designò infatti come suoi procuratori il suo siniscalco di Piemonte e, allo stesso livello di quel grande ufficiale, «Lorenzo Pulderico diNapoli dottore in Decreti». Denominava tutt ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] ., l'Opera novamente composta… inela quale se contene como la sacra maestà del re è venuta de Franza e gran parte de li signori che a menato con galere del nobile Andrea Dorio ha rotta larmata diNapoli…, ancora una ballata in ottonari sulla vittoria ...
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GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] pubblica, le belle arti, la pubblica salute e la beneficenza, con 50 ducati di soldo e 10 di soprassoldo, e l'ammissione a tutte le feste della corte diNapoli e della luogotenenza di Sicilia.
Prese servizio a Palermo nel 1839 con la qualifica ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).