BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] da Roma, e il pontefice dubitò che agissero interessi concreti di potenze straniere: si pensò addirittura all'eretico redi Boemia e al Turco. Il B., che, avvertito a tempo, aveva riparato a Napoli, fu il principale accusato al processo del '68-69 ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] "separazione degli arrendamenti" operata dal viceré diNapoli, la ridistribuzione cioè dell'appalto della gabella Isabella, incaricata della reggenza durante la lontananza del re, e da altri avvenimenti di corte. Ma se sulla questione del titolo ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] (Mss. IV H102, c. 332 della Biblioteca nazionale diNapoli, lettera di E. ad un confratello linceo, non pubblicata nel carteggio detto, ormai in preda ad una specie di mania di persecuzione, che il redi Spagna lo perseguitava perché voleva dargli in ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] ne aveva accettato ed esaltato la mitica discendenza dai re longobardi. Il suo atteggiamento è in contrasto con quello diNapoli (Napol.IVa 11); in esso il C. intervenne sui testi di Velio Longo, Fortunaziano, Dainaziano e Cesio Basso. Non sappiamo di ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] la tipografia Moretti La rivoluzione diNapoli nel 1848; un ‘libretto’ re prega, Il sorbetto della regina, e altrettali, che vorrebbero dare quadri della Napoli borbonica, e danno invece un cumulo di cose enormi, di delitti tenebrosi, di stranezze, di ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] solo l'intervento del ministro D. Caracciolo permise di revocare una sospensione voluta dal re. Comunque, il teatro stabile del D., che di altro genere); B. Croce, I teatri diNapoli, Bari 1916, pp. 227 s., 264 s. (segnala un esemplare del Corsaro di ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] a Napoli a fare un uso frequente della prefazione nelle proprie edizioni, e a sfruttare tale spazio per presentare Ferdinando come il principale garante dei diritti dei suoi sudditi: un'immagine perfettamente consona ai programmi di un re che vide ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] illustri del Regno diNapoli, I, Napoli 1813, pp. 10 ss.; F. C. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, Torino 1857, II, p. 772; B. Cenni, Studi di diritto pubblico, Napoli 1870, pp. 236 ss.; 245 ss.; 308; D. Dal Re, I Precursori ital ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] per la sua accresciuta fama di riformatore. La fuga del re nel dicembre del 1798, "di terribili cose causa e principio" (Memorie, p. 121), gettò il G. nella disperazione: alla ricerca di un "luogo di sicurezza" vagò tra Napoli e Casoria, dove aveva ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] gli aveva fatto visita a Roma, corresse alcune lezioni errate del De Re publica, così come aveva fatto con il Frontone, a proposito del quale di aver nutrito idee non arretrate in fatto di riforma degli studi.
Altre opere: La campagna felice diNapoli ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).