LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Biblioteca apost. Vaticana) che poi unì al De Re publica Lacedaemoniorum di Senofonte (dall'Urb. gr., 7 della stessa … 1997, a cura di R. Maisano - A. Rollo, Napoli 2002, pp. 283-312; S. Pagliaroli, Gregorio da Città di Castello, in Diz. ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , Fabriano 1903; V.I. Pascale, Il sentimento patriottico nella poesia di G. G., Napoli 1906; E. Chiorboli, G. G., Jesi 1907; R. Sassi e storia, XVII (1970), pp. 141-164; N. Del Re, Monsignor governatore di Roma, Roma 1972, p. 72; Ph. McNair - J. ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] fu inviato ambasciatore con Ceccolino Michelotti e con Andrea di Berarduccio al re Ladislao, che il 25 aprile aveva preso Roma ed a re Ladislao per il suo cittadino - "oggimai decrepito", afferma il Pellini, chiamato a Napoli consigliere del re, " ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] 1582 con un intervento del re sul Parlamento a favore del progetto di pubblicazione, che incontrò la ferma G. Maffei, Degli Annali di Gregorio XIII, Roma 1742, II, pp. 195, 336; S. Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento, Napoli 1853, II, p. 312 ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] Polonia per accelerare l'aiuto di "quell'esercito e del re stesso" in virtù degli impegni III,München 1940, pp. 70 s., 78 s.; F. Nicolini, Vico storico, a cura di F. Tessitore, Napoli 1967, p. 312; A. Geat, Note ... su... Sagrado, in Sot la nape, ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] di Guisa, governatore del Delfinato in nome del re, impose però alla Municipalità di Grenoble di licenziare il G. perché mal pensante in fatto di religione, sotto minaccia di Manzoni, Umanesimo ed eresia: Michele Serveto, Napoli 1974, pp. 25 s., 244; ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] , nel 1840, fece parte della deputazione incaricata di ringraziare il re Carlo Alberto per la convenzione conclusa con l' 1843, si intrattenne sulla riforma delle carceri; a Napoli, nel 1845, parlò di asili per l'infanzia e delle arti e industrie ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] del 16 genn. 1343 lo chiamò a Napoli nel Consiglio di reggenza della giovane regina Giovanna I, con l'importante carica di vicecancelliere; numerosi cittadini di Cavaillon, del resto, vivevano alla corte del re, ed anche alcuni fratelli del C. vi ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] tre mesi di governo, morì in seguito a malattia. Poco prima della morte di Ansprando, L. fu eletto re. La sua M.T. Guerra Medici, I diritti della donna nella società altomedievale, Napoli 1986, ad ind.; W. Goffart, The narrators of barbarian history ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] al C. di approfondire gli studi giuridici ed economici e di entrare in rapporto con uomini come F. Ferrara e, a Napoli, sulla via del Alla vita politica attiva tornò nel '70 allorché il re, su proposta del Lanza, lo nominò senatore; in precedenza ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).