ALFIERI, Pietro
**
Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] nella chiesa di S. Prisca all'Aventino, e Federico Guglielmo, redi Prussia, gli di S. Cecilia, di cui fu guardiano reggente, dei Virtuosi al Pantheon, dell'Arcadia), di Firenze e diNapoli. Fu collaboratore della Gazzetta Musicale di Milano e di ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] a Napoli, anonima, una violenta confutazione: Il diritto di punire, di A. Silla. Aperta sarà anche in seguito l'opposizione di numerosi di primo piano nella discussione sul jus agratiandi e sulla pena di morte che si svolse tra la nobiltà e il re ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] semplicemente e più veramente) il re aveva personalmente avallato il patto di Londra, né poteva quindi violarlo 1958), pp. 257 ss.; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana del sec. XIX,Milano-Napoli 1962, pp. 261 ss.; L. Salvatorelli, Miti e ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] alla firma del re, due provvedimenti legislativi di gran spicco: si trattava di un riordinamento a Torino, prese ancora le difese della politica di Cavour, pubblicando l'articolo Il Regno italiano e Napoli, datato 21 luglio 1860 (Riv. contemporanea, ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] lo determinarono. Fu testimone nel 1257 di un accordo tra re Luigi IX di Francia e suo fratello Carlo d' Angleterre (1236?-1244), in Studi in onore di Vincenzo Arangio Ruiz nel XLV anno del suo insegnamento, II, Napoli 1953, pp. 333-351; C. Lefebvre ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] rispetto a Pio XII - di cui apprezzò peraltro le aperture de re Biblica -, considerò il pontificato Roncalli Stato liberale in Italia tra Otto e Novecento, a cura di A. Mazzacane, Napoli 1986, ad ind.; N. Bobbio, Profilo ideologico del Novecento ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] strada fu il cardinale Antonio Maria Sauli, che gli provocò una scenata da parte di Paolo V, "un richiocco tale, che lo fece uscir di Camera piangendo" (Del Re, p. 153), e addirittura lo fece cader gravemente malato. I suoi maneggi si indirizzarono ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] il suo ruolo dentro l’alleanza di governo, legittimandolo di fronte al ‘partito del Re’ e anche tra la gran pp. 561-563; P. Pastorelli, L’Albania nella politica estera italiana 1914-1920, Napoli 1970, pp. VII, 44, 142; T. Argiolas, Corfù, 1923, Roma ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] cinque corti di cassazione regionali (Palermo, Napoli, Roma, Firenze, Torino), ed istituita la Corte suprema di cassazione unica sapere al ministro di aver mutato idea. Mantenne invece. l'incarico di commissario del re presso la Consulta araldica ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] il papa. Nel 1412 per un'altra missione tornò alla corte dei Malatesta e fu inviato anche a Napoli da re Ladislao.
Il B. era ormai una figura politica di primo piano e nel 1412 fu eletto fra i Tre dell'arbitrio, magistratura che aveva il compito ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).