MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...]
Dal 1752 fu incaricato, sotto la direzione di Vanvitelli ormai partito per Napoli, di costruire le mole a Sant'Oreste, portate esterna, della chiesa del Ss. Sudario per la morte di Carlo Emanuele III redi Sardegna (Cracas, 24 luglio 1773, pp. 8-13). ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] in cui il papa fa omaggio al redi un dittico con le immagini di Cristo e della Vergine. Il dipinto, alla corte angioina diNapoli 1266-1414 e un riesame dell'arte fridericiana, Roma 1969, ad indicem; I. Faldi, Pittori viterbesi di cinque secoli, ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] di realizzazioni, è questa l'unica opera certamente autografa che di lui si è conservata. Altre sette pale d'altare dipinte dal M. per chiese diNapoli 211), egli recò in dono al redi Spagna alcuni ritratti di uomini illustri, nonché "alcuni ingegni ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] . dal XII al XV sec., Firenze 1901, pp. 164-166); Id., Di A. degli A. miniatore, in Miscell. stor. della Valdelsa, I(1893), pp. 60 ss.; G. Mazzatinti, La Biblioteca dei Re d'Aragona in Napoli, Rocca S. Casciano 1897, p. 69; P. Amauldet, Etudes sur A ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] 1811 è il progetto di una colonna provvisoria a porta Orientale, celebrativa della nascita del redi Roma.
Nel 1813 Indicem;G. Mezzanotte, Architettura neoclassica in Lombardia, Napoli 1966, pp. 317-70; Storia di Monza e della Brianza, R.Bossaglia, L ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] come indica l'Eubel (Hierarchia, II, p. 87), titolo contestatogli dal redi Francia Carlo VII in base alla prammatica sanzione, ma che egli continuò a la sua posizione strategica di controllo sulle vie d'accesso al Regno diNapoli.
Dal suo testamento, ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] il Regio Museo di Dresda, presentato in Hubertsborg alla R. M. di Augusto III redi Polonia il dì 28 ottobre 1742, tra Napoli, Genova e Venezia (catal., Genova - Salerno), a cura di M.A. Pavone, Milano 2003, pp. 41-51; A. Craievich, I disegni di ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] c'erano l'imperatore Rodolfo II e i redi Spagna e di Francia. Ma dopo la morte di Clemente VIII il C. cadde in disgrazia. 1972, ad Indicem;R. Causa, L'arte nella certosa di S. Martino..., Napoli 1973, ad Indicem; L. Mortari, Alcune consideraz. e ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] , destinati "alla porta reale cioè a Napoli" (come la superstite Incoronazione al Bargello), che danno un'idea della complessità e imponenza prevista per quest'opera, rimasta in tronco per la morte del re. Di altre opere non pervenuteci si ha notizia ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] pubblicò la biografia, basata sugli appunti stessi dell'amico.
Nel 1788 l'H. ricevette dal re la commissione per una serie di dipinti con i porti del Regno diNapoli. Per eseguire i disegni preparatori si recò così in Puglia e Campania - Goethe (p ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).