BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] de' Medici. Ottenne attestati dalla Camera apostolica e dal governo diNapoli.
Verso la fine del 1583 fu invitato dal redi Polonia, Stefano I Báthory: ma, sul punto di partire, ricevette dal capitano Properzio Barozzi, suo cugino, la proposta ...
Leggi Tutto
DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] due quadri di soggetto religioso: S. Ferdinando, redi Castiglia e S dì 14 agosto 1848, Napoli 1848 p. 67; Catalogo biografico della mostra della pittura napol. dell'800, Napoli 1922, pp. 15 s.; C. Lofenzetti, L'Accademia di belle arti diNapoli ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] 1861. Nel 1862 andò a Torino per eseguire, su commissione della città diNapoli, un ritratto di Vittorio Emanuele II (replica al Boston Athenaeum) e in questa occasione fu insignito dal re dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Nel giugno del 1864 ...
Leggi Tutto
PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] pavimento firmato da un “magister Odericus” e la tomba dire Enrico III (Monferini, 1969). Perplessità sono state però espresse arcivescovo Filippo Minutolo (morto nel 1301) nel duomo diNapoli, la presenza dell’artista nel Regno avrebbe favorito la ...
Leggi Tutto
DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] de Caro presentò supplica al re [Carlo di Borbone] dicendo aver egli 32 anni di età, ed esser figlio del ., p. 390; R. Middione, in Il patrimonio artistico del Banco diNapoli. Catal. delle opere, Napoli 1984, pp. 106-09; G. Cautela, ibid, p. 430; ...
Leggi Tutto
FERRIGNO, Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Maiori (Salerno) il 22 dic. 1863 da Vincenzo e Maria Giuseppa Pisani. Dapprima autodidatta, ebbe poi come maestro G. Di Chirico, pittore lucano trasferitosi [...] esposto nel 1885, diventò proprietà del principe di Satriano G. Filangieri. Nel 1887 Sole di marzo fu acquistato dal Municipio diNapoli; nel 1890 A sera venne scelto dal re Umberto I per la Galleria nazionale di Capodimonte; nel 1911 L'inverno a San ...
Leggi Tutto
DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] , donato nel 1825 da Leone XII a Carlo X redi Francia e oggi nel Museo di Versailles. L'ultimo mosaico ricordato dal Visconti, posteriore al verso la fine dell'anno. il D. si trasferì a Napoli con la famiglia, della quale non si hanno altre notizie ...
Leggi Tutto
LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...] 1862 presentò alla prima esposizione della Promotrice di belle arti diNapoli, il Tarlo. L'anno successivo nella stessa manifestazione mise in mostra un quadro di Figure ed animali, acquistato dal re Vittorio Emanuele II e oggi conservato al Museo ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Carlo
Vincenzo Rizzo
Nipote del maestro stuccatore G. Battista (attivo 1668-1700) e figlio di Costantino (attivo 1700-1736), anch'egli stuccatore di raffinata qualità esecutiva ed inventiva, [...] della Regina Nostra Signora e pezzi di bardiglio lavorati e pietre di Genova occorse nel Real Gabinetto del Re Nostro Signore..." (Napoli, Arch. stor. Banco diNapoli, Banco dello Spirito Santo, mat. 1346, pol. di 500 ducati emessa il 28 maggio ...
Leggi Tutto
CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] egli fu scelto dal re Umberto per l'esecuzione di una delle otto statue di sovrani da collocare ; V. Della Sala, Ottocentisti meridionali, Napoli 1935, pp. 185, 192-196; C. Lorenzetti, L'Acc. di Belle Arti diNapoli, Firenze 1952, pp. 140 s., 143 ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).