BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] redi Giuda consegna il denaro per il tempio. L'opera, tuttora conservata all'Accademia, rivela che sotto l'influsso di Chiari e di maggiore della cattedrale diNapoli, circondandola con una Gloria di Angeli in stucco.
Il pontificato di Clemente XII ( ...
Leggi Tutto
FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] n. 63), per dirigere l'esecuzione di diverse sculture commissionate dal redi Spagna. Sorvegliò la realizzazione dei leoni ; A. Nava Cellini, La scultura dal 1610 al 1656, in Storia diNapoli, V, 2, Napoli 1972, pp. 784 s., 790, 798 s., 802-810, 812 ...
Leggi Tutto
COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] , quando questi, come erede di Giovanna II, divenne sovrano diNapoli e risiedé nella capitale del Regno. Sia o non sia stato egli stesso pittore come vuole una lunga tradizione che lo dice addirittura allievo di van Eyck, è certo che re Renato fu il ...
Leggi Tutto
GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] secolo, il G. risolse brillantemente il desiderio del redi una "sedia volante" nella residenza casertana, e Celano, Notizia del bello, dell'antico e del curioso della città diNapoli… (1692), Napoli 1856-60, III, p. 441; P. Calà Ulloa, Pensées et ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] "ove con una infinità di figure rappresentò l'incontro del Santo col Redi Francia Ludovico XI, che lo venne ad incontrare, con molti belli accompagnamenti che fan ricca la storia" (De Dominici, 1743, p. 464).
Il F. morì a Napoli il 26 giugno 1706 e ...
Leggi Tutto
D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti diNapoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] l'autore, nel maldestro tentativo di offrire un'immagine altera e autoritaria del re, approda ad un risultato quasi ritornare a insegnare al R. Istituto di belle arti diNapoli come supplente di plastica della figura.
Morì a Napoli l'8 febbr. 1929; a ...
Leggi Tutto
CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] per una Veduta diNapoli (1865 circa: di L. Venturi,Roma 1956, II, pp. 135-151; G. Marchiori, Scultura italiana dell'Ottocento, Milano 1960, pp. 115-124; N. Broude, The Macchiaioli as "Proto-Impressionists": Realism, Popular Science and the Re ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] 1889, pp. 553-56; G. De Criscio, Cenni biografici degli uomini e donne illustri di Pozzuoli, Pozzuoli1891, pp. 17 ss.; G. Mazzatinti, La bibl. dei re d'Aragona in Napoli, Rocca San Casciano 1897, pp. XXXVIII ss., 110 s.; P. Savj Lopez, Un contributo ...
Leggi Tutto
Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] Il paggio geloso, Ussari di Piacenza, Episodio della battaglia di Bezzecca; nel 1868 Francesco I redi Francia e la duchessa suo capolavoro, esposto con successo nel 1875 alla Promotrice diNapoli (Milano, Museo del Risorgimento).
Ritornò a Brera nel ...
Leggi Tutto
JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] principe ereditario Federico Cristiano, figlio di Augusto III, redi Polonia ed elettore di Sassonia. Dodici le gondole, 1837, II, London 1970, p. 226; N. Spinosa, in Storia diNapoli, VIII, Napoli 1971, pp. 524 s.; J. Urrea Fernández, La pintura del ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).