GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] di stazza nel 1973), anche se in parte risulta formata da vecchie navi.
Bibl.: E. Migliorini, Profilo geografico della regione balcanica, Napoli sono dovute ad architetti stranieri della cerchia del redi G. Ottone di Baviera (Ch. e Th. Hansen, E. ...
Leggi Tutto
ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] con i santuari di Fortuna e di Mater Matuta, fondati, secondo la tradizione, dal penultimo redi R., Servio Tullio nel decennio - sommati insieme - di città come Torino, Milano, Genova, Bologna, Firenze, Napoli e Palermo.
Alla crescita demografica ...
Leggi Tutto
TARQUINIA
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 278; App. II, II, p. 944)
Le ricerche sulle fasi dell'insediamento e sulla distribuzione delle necropoli dell'età del Ferro hanno portato a congetturare che la [...] nella stessa Etruria (si parla della sconfitta di un redi Caere e della partecipazione a una guerra 88 (1973), pp. 27 ss.; L. Cerchiai, in Annali Ist. Univ. Orientale diNapoli. Archeologia e Storia Antica, 2 (1980), pp. 25 ss.; B. d'Agostino, ibid ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] scritte. A parte gli statuti concessi dai re aragonesi alla c. di Barcellona, applicati poi anche a Cagliari, dove 111-147; P. Delogu, Mito di una città meridionale (Salerno, secoli VIII-XI) (Nuovo Medioevo, 2), Napoli 1977; G. Schmiedt, Topografia ...
Leggi Tutto
Fiorelli, Giuseppe
Archeologo (Napoli 1823 - ivi 1896). Fin da giovanissimo mostrò la sua inclinazione per gli studi di numismatica e di archeologia. Impiegato nell’amministrazione degli scavi di Pompei, [...] 64. Prosciolto dall’accusa, fu chiamato dal conte di Siracusa, fratello dire Ferdinando, a dirigere gli scavi del sepolcreto di Cuma. Nel 1860 ottenne la cattedra di Archeologia nell’università diNapoli, incarico che mantenne fino al 1863. Nominato ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] sarebbe stata compiuta da un redi origine meridionale, Menes, identificato con il re storico Narmer o con il 95-109; P. Davoli, L'archeologia urbana di età ellenistica e romana nel Fayyum, Napoli 1998; J.-Y. Empereur, Alexandria Rediscovered, Paris ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] , in Frigia, sgominò i Galati insieme ai fratelli del re pergameno Eumene II (197-168 a.C.). La sconfitta di Cicerone di Pompei (al Museo Archeologico Nazionale diNapoli).
Bibliografia
In generale:
F. Cassola, La Ionia nel mondo miceneo, Napoli ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Milano 1982; L. Santoro, Castelli angioini e aragonesi nel Regno diNapoli, Milano 1982; G.M. Tabarelli, Castelli rocche e mura d difensivo venne progettato intorno al 1170 e quindi ampliato all'epoca dire Levon II (1187-1219), che ne fece il centro ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] che la conservarono sino alla LI Olimpiade. Nel 572 a.C. il redi Elide riaprì le ostilità contro Pisa, attaccò e distrusse la città, conservata al Museo diNapoli conosciuta come l'Ercole Farnese, copia da un originale di Lisippo, che raffigura ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] diNapoli, sia da quelle nordiche, come quella di Haithabu (Schleswig), rispettivamente sotto l'egemonia del regno di Benevento della titolatura riflette le vittorie ulteriori di Mitridate, che diviene Gran Re e Re dei Re quando, verso la fine del ...
Leggi Tutto
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
nasone
nasóne s. m. [accr. di naso]. – 1. Naso grosso o molto prominente. 2. (f. -a) Persona dotata di un grosso naso: guarda quel n. (o quella nasona)!; re nasone o re Nasone, soprannome del re Ferdinando IV di Napoli (1751-1825).