Scrittore catalano (isola diMaiorca 1352 - Tunisi 1432 circa); francescano, studiò anche a Bologna e attinse largamente alla cultura italiana. Passò (1387) a Tunisi, dove si convertì all'islamismo e ricoprì [...] delle dogane, interprete (targiumān), tesoriere e infine (1395) intendente del re Abū Fāris ῾Azīz, assumendo il nome arabo di ῾Abd Allāh at-Targiumān. Scrisse tra l'altro, in catalano, un Llibre de bons amonestaments (1397), le Profecíes (1404 ...
Leggi Tutto
Ammiraglio aragonese (Calatayud 1298 - Saragozza 1364); prese parte nel 1343 alla conquista diMaiorca. Governatore del regno, ebbe il comando della flotta operante in Sardegna, che con la flotta veneziana [...] ) e il giudice d'Arborea (1355). Inviso per l'alta posizione a corte, si ritirò in convento, ma ne uscì presto; accusato di segrete intese con il redi Castiglia, fu decapitato. La sua memoria però, qualche anno dopo, fu pubblicamente riabilitata. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] tuorum (ibid., n. 53 p. 20b), il papa autorizzò il re Giacomo di Aragona a fondare il collegio di Miramare a Maiorca, progettato da Raimondo Lullo per creare una scuola di arabo per tredici francescani che, una volta acquisita la padronanza della ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] 19 gennaio, era latore di una "instruttione" che avrebbe dovuto leggere segretamente al redi Spagna. Cosa contenesse questo "; la flotta si ritrovò il 3 sett. 1601 nuovamente a Maiorca, da cui era da poco partita, senza poter concludere niente. ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Sfax, Susa e Monastir, avvalendosi di un accordo politico e finanziario col redi Tunisi, Muley Hassan (reinsediato nel Alla metà di agosto del 1541 il G. partì per Maiorca, punto di riunione, a capo di un contingente di 8000 fanti; ebbe di nuovo il ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] graduale procedere della riconquista. Nel marzo del 1355 Ludovico di Durazzo, redi Napoli, propose che Carlo IV fungesse da arbitro fra diMaiorca, per finire con la questione dei "fraticelli" eretici e con la delimitazione della enclave papale di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] confronti dei carcerati genovesi che a Maiorca e a Valenza venivano adibiti a costruir nuove galee; ottenne, infine, il 25 apr. 1354, con la mediazione del vescovo di Barcellona, il consenso dello stesso re ad una proposta genovese per una triplice ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, redi Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, redi Sicilia. [...] rinnovata adesione baronale consentì a F. IV di assumere il titolo diredi Sicilia. Si pose però nuovamente il problema avevano potere reale.
Ai primi del 1364 la malattia di Giacomo diMaiorca, marito di Giovanna d'Angiò, fece supporre che F. IV ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] invitato, al pari di molti altri nobili, a mettersi al servizio del nuovo marito della regina, Giacomo III diMaiorca, nell'aprile 1363 III d'Aragona, redi Sicilia, e Antonietta Del Balzo, figlia di Francesco e di Margherita di Taranto, e il D ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] , del 1967. Trascorse gran parte del suo tempo a Deyá, nell'isola diMaiorca.
Nell'estate partecipò alla II Internationale der Zeichnung tenutasi alla Matildenhöhe di Darmstadt con 5 tavole di un Bestiario, per le quali lo G. chiese a R. Graves ...
Leggi Tutto