matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] re dei goti, scrisse due compendi di aritmetica e geometria e fu probabilmente l’unico matematico didi interesse della matematica, legato al suo intrinseco modo di procedere (→ logica). In questo quadro emerge la figura di Raimondo Lullo diMaiorca ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro redi Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] espugnare l'isola come vendetta per il "tradimento" del re Giacomo diMaiorca (fratello minore di Pietro III) che si era alleato con Filippo III. A Maiorca il L. fu raggiunto dalla notizia della morte dire Pietro (11 nov. 1285). In base alle norme ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] nel luglio di quell'anno si era recato in Catalogna per condurre in Italia meridionale Sancia diMaiorca, sposa Leipzig 1867, pp. 336 ss.; C. Minieri Riccio, Genealogia di Carlo II d'Angiò redi Napoli, in Arch. stor. per leprov. napoletane, VII (1882 ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] degli Inglesi.
Sempre durante il soggiorno francese il B. avrebbe sposato, per intercessione di Giovanni II, Iolanda di Villaragut, vedova del re Giacomo II diMaiorca.
Tornato in Italia, il B. presenziò, il 5 apr. 1355, all'incoronazione imperiale ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] a Maiorca, 1397; Silvestro a Genova, 1399; Lorenzo e soci a Firenze e Barcellona, dal 1403; v. Archivio di Stato di Prato, opere d’arte di grande valore, ricevette in pegno gioielli di Carlo VI redi Francia e parte del tesoro di Giovanni senza ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] passò poi a Maiorca e a Barcellona, per rientrare successivamente a Firenze nel 1395. Nel 1404 tornò ancora, ma per via di terra, in ; alcuni affari là impostati col redi Castiglia, e poi sfumati per la morte di questo, lasciarono la compagnia del D ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] Ottenne dei canonicati nelle città spagnole di Vich, Tarragona, Huesca e Maiorca; gli vennero concessi arcidiaconati a unico e legittimo pontefice. Le riunioni si svolsero nel castello del re Martino I d'Aragona, l'unico, grande e fedele alleato che ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] dove occupò Jazā'ir (Algeri). Chiamato in aiuto dal redi Siviglia al-Mu'tamid b. 'Abbād, per opporre resistenza passato sotto l'influenza almohade. La prima dinastia berbera sopravvisse invece a Maiorca sino al 625 a.E./1228 e a Minorca sino al 685 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’ars combinatoria di Lullo e le speculazioni cabalistiche di origine ebraica [...] definitivamente alle speculazioni cabalistiche.
Lullo (che, nativo diMaiorca, era vissuto al crocevia delle tre religioni, cristiana sotto l’egida del redi Francia, il quale può legittimamente aspirare al titolo dire del mondo, perché discende ...
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SORDI, Alberto
Alberto Crespi
– Nacque a Roma, nel popolare rione di Trastevere, il 15 giugno 1920. Suo padre Pietro suonava il basso tuba nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; sua madre, Maria [...] 1951 ebbe l’onore di recitare accanto a Totò in Totò e i redi Roma (di Steno e Mario Monicelli di Mio figlio Nerone (1956, di Steno), di Brevi amori a Palma diMaiorca (1959, di Giorgio Bianchi: il memorabile ‘zoppetto’) o di Piccola posta (1955, di ...
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