Antica moneta d’oro, di 8,6 g del valore di 20 dramme; coniato dapprima da Filippo II diMacedonia, fu poi moneta internazionale nel mondo ellenistico e romano.
Scudo d’argento del valore di 5 lire milanesi [...] fatto coniare nella zecca di Milano da Filippo II redi Spagna. Furono anche emesse le frazioni del mezzo f. ( filippino), del quarto e dell’ottavo e i multipli da due a tre. ...
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Dinasta o re illirico (m. prima del 205 a. C.); probabilmente fratello di Agrone e zio di Pinnes, cui successe sul trono (212 circa). Fu fedele alleato dei Romani contro Filippo V diMacedonia. Tenne corte [...] a Scodra (od. Scutari) associando al regno il figlio Pleurato. Fu incluso nel trattato fra Roma e l'Etolia (212). Morì, sembra, prima della pace di Fenice (205). ...
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Generale di Dario I redi Persia. Dopo il ritorno del sovrano dalla spedizione scitica (513 a. C.) assoggettò la Tracia, ottenendo anche la sottomissione della Macedonia. Mise in guardia con successo il [...] re dagli intrighi di Istieo, che dovevano di lì a poco provocare l'insurrezione degli Ioni. ...
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Stato dell’Europa sud-orientale costituitosi nel 1918 con il nome di Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (mantenuto fino al 1929, quando adottò quello di Regno di I.) e dissoltosi nel 1991-92 (con la formazione [...] politici e mutò il nome in Regno di Iugoslavia. Nel 1934 il re fu ucciso a Marsiglia da sicari di quasi un terzo di Serbi e un sesto di Croati. Pertanto, la divisione della I. suscitò nuovi focolai di tensione fra Albanesi e musulmani in Macedonia ...
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(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] ’Impero latino d’Oriente, S. fu assegnata con la Macedonia e parte della Tessaglia a Bonifacio marchese del Monferrato con il titolo dire ma, nel 1222, venne conquistata da Teodoro, despota di Epiro, che si incoronò imperatore. Con la restaurazione ...
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- Condottiero dei Visigoti (circa 370 - 410), fu l'autore del celebre saccheggio di Roma del 410.
Vita e attività
Acclamato nel 395 duce dei Visigoti stanziati come foederati di Roma nella Pannonia e [...] nella Mesia, invase la Macedonia e la Grecia, inserendosi abilmente nella discordia esistente tra i successori di Teodosio, Arcadio e ariani). Forse in relazione ad altri movimenti di barbari, A., proclamato re dai suoi, nel 400 scese in Italia ...
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Imperatore romano (Lione 186 - Carre 217), figlio di Settimio Severo e di Giulia Domna, fu associato nell'impero nel 198; sposò Plautilla, figlia del prefetto del pretorio Plauziano: questi fu fatto uccidere [...] necessarie riforme monetarie. C. continuò l'opera di revisione del diritto. In Roma costruì le terme di essere un secondo Alessandro. Nel 213, nella Rezia, vinse gli Alemanni. Passò poi in Macedonia e in Oriente: fatto prigioniero, a tradimento, il re ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] fondato dall'ex re Simeone di Sassonia Coburgo-Gotha, sotto la cui guida si formò un composito governo di coalizione. Nello quei testi paleoslavi redatti nel dialetto bulgaro-macedone dei dintorni di Salonicco. A prescindere da questa attribuzione, ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] governativi preposti in ogni capoluogo.
Legioni provinciali
Legioni create in Francia, in numero di 7, dal re Francesco I sul modello di quelle romane. Avevano la forza di 1000 uomini, divisi in sei bande, ed erano comandate da un colonnello ...
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Uomo di stato serbo (Zaječar 1845 - Belgrado 1926). Raggiunto il timone dello stato, P. impresse alla politica estera serba un orientamento russofilo. La sua politica era di tendenza nettamente antiaustriaca [...] contro la Bulgaria, riuscì ad acquistare alla Serbia la Macedonia; sicché riuscì a raddoppiare quasi il territorio del complottato contro re Milan Obrenović, tornò in patria (1889) all'abdicazione del re, assumendo le cariche di presidente del ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...