Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La penisola arabica e le vie del commercio
Giancarlo Lacerenza
A lungo nascosta dalle vicende dei grandi imperi dell’area siro-mesopotamica, la fisionomia storica e culturale della penisola arabica [...] riferimento più importante sembra essere quello relativo a un gruppo chiamato Meuniti (me’unim) che risulta tributario del re Uzzia diGiuda e in cui sono stati riconosciuti, anche se non unanimemente, i Minei. Piuttosto stranamente, dal IX secolo a ...
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simonia e simoniaci
Giovanni Fallani
Con il termine s., che in D. ricorre esplicitamente soltanto in If XI 59 falsità, ladroneccio e simonia, s'intende, in teologia morale e in diritto canonico, la [...] il tradimento perpetrato da Giuda col mercato delle trenta monete d'argento. L'atteggiamento di D. si trasfigura paragona questo pontefice a Giasone, compratore del sommo sacerdozio dal re Antioco di Siria, com'è scritto nel libro dei Maccabei. Il ...
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FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] forte, Il piccolo vandeano, Il signore metodico;1910: Ilromanzo di un fantino, La stanza segreta, Un grido nella notte, Il debito dell'imperatore;1911: Il danaro diGiuda (di L. Maggi), La mala pianta (di M. Caserini), La fanciulla della neve, Didone ...
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DORIA, Raffaele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Corrado; dal padre, che era stato capitano del Popolo, ereditò il titolo di ammiraglio del Regno di Sicilia (1323) e la signoria [...] Parlamento fu deciso di prorogarne la carica fino alla festa dei Ss. Simone e Giuda (28 ottobre; data del colpo di Stato che aveva con la sua flotta nelle acque fiamminghe al soldo del redi Francia; l'ammutinamento, scoppiato tra le sue ciurme per ...
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SPINOLA, Corrado
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (circa a metà del XIII secolo) da Iacopa e da Oberto, il primo esponente della famiglia – una delle più importanti della città ligure, di [...] dei trattati di pace con Venezia, Pisa e il Giudicato di Arborea, il 28 ottobre 1299 – festa dei Ss. Simone e Giuda, il carriera di Corrado Spinola però non si interruppe e fu chiamato a rivestire la carica di ammiraglio da Federico III redi Sicilia ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] ambasciatore di Lodovico il Bavaro, re dei Romani, tentando vanamente di conservare l'indipendenza del Comune di Padova un suo figlio illegittimo, costui è condannato come peggiore diGiuda. Il C. osserva il suo ambiente politico con perspicacia ...
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MUSMECI CATALANO, Giuseppe Maria
Marco Catucci
– Nacque ad Acireale, probabilmente negli ultimi anni del XVII secolo.
Le scarse sono notizie biografiche, tramandate quasi unicamente da un manoscritto [...] di s. Apollonia; La fede trionfante, opera di s. Barbara; La prodiga figliuola, opera di s. Margherita da Cortona; Ilre perso anacoreta, opera di s. Onofrio redi angue in seno, ovvero Il proditorio diGiuda. Di queste opere furono talvolta redatte da ...
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SANGUEZA
B. Mariño
SANGÜESA Cittadina spagnola situata in Navarra, lungo il Camino de Santiago, che deve la sua prosperità sia all’ubicazione presso la principale arteria commerciale del Medioevo peninsulare [...] documentario alla chiesa di Santa María la Real a S. risale al 1131, quando il redi Aragona e di Navarra Alfonso I il 1968-1969). Un’iscrizione accompagna l’immagine diGiuda, «Iudas mercator», di grande rilevanza nel significato del complesso del ...
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Tolomea
Emilio Bigi
Nome (If XXXIII 124) della terza delle quattro sezioni in cui è distinto il nono cerchio dell'Inferno dantesco. Secondo la maggior parte dei commentatori antichi (a cominciare da [...] sommo sacerdote, e i figli di lui Matatia e Giuda, li fece uccidere a tradimento. Ma già dalle Chiose Selmi e dall'Ottimo viene avanzata l'ipotesi (accolta anche da qualche moderno) che D. si riferisca invece a Tolomeo redi Egitto, che fece o lasciò ...
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CIACCHERI, Manetto
Pasquale Stoppelli
Nato a Firenze da Ciando, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del successivo; ne sono ignoti sia l'anno della nascita sia quello della morte.
Le [...] e moderni e che la turba è in gran festa perché, dopo 1361 anni di signoria diGiuda, la corona dire dei traditori sta per passare sul capo ancora più degno di Iacopo d'Appiano. Da qui l'occasione per una serratissima invettiva contro l'uccisore ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...