LADATTE (Ladetti, Ladetto), Francesco
Valentina Sapienza
Nacque a Torino il 9 dic. 1706 da Lorenzo Maria, che era al servizio di Vittorio Amedeo di Savoia principe di Carignano (Schede Vesme, pp. 594, [...] premio per la scultura con un bassorilievo rappresentante Joram e Naamam e l'anno seguente il primo con Joachim rediGiuda che distrugge il libro di Geremia (opere perdute: Schede Vesme, p. 594).
Tra la fine del 1729 e il 1730 il L. lasciò Parigi ...
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VALARESSO, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Membro di una famiglia veneta di antica nobiltà, nacque a Venezia l’8 giugno 1686, trascorrendo poi tutta la vita nella città natale. Letterato e protettore [...] poesia, componendo attorno al 1701 un oratorio in italiano per il coro femminile dell’ospedale degli Incurabili: Gioas rediGiuda, musicato da Antonio Lotti, compositore a lungo sostenuto dalla famiglia Valaresso e che ne ricambiò i favori dedicando ...
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ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] , aveva scritto una sinfonia Gioas rediGiuda, musicando il testo metastasiano (1767), e poi, seguendo gli insegnamenti di N. Jommelli, aveva musicato il XII salmo di Davide (1769) e composto una Sinfonia di intermezzo (1770); ancora nella tarda ...
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CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] quaresima dello stesso anno, gli alunni della scuola di canto dell'ospizio apostolico di S. Michele eseguirono il melodramma biblico in due atti Gioas, rediGiuda, sotto la direzione di Giacomo Orselli. Il libretto, stampato presso lo stesso ospizio ...
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GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] P. Guglielmi, e partecipando alla rappresentazione di oratori di N. Jommelli e di J.Ch. Bach (Gioas, rediGiuda, 22 marzo 1770). Fu quindi protagonista della Semiramide di G. Cocchi, della serenata Endimione (Diana) di J.Ch. Bach e dell'adattamento ...
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THANN
R. Lehni
Cittadina della Francia orientale, nella regione storica dell'Alsazia (dip. Haut-Rhin), posta allo sbocco di una delle vallate alsaziane dei Vosgi.La località, citata a partire dalla [...] personaggi, sono raffigurati la Genesi, la morte degli apostoli e il martirio di alcuni santi, i rediGiuda, antenati della Vergine, profeti e santi. La molteplicità degli artisti che operarono alla realizzazione delle sculture spiega le differenze ...
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David
Emanuele Cutinelli-Rendina
Il personaggio biblico che dal 1504 M. poteva ammirare dalle finestre di Palazzo Vecchio effigiato nella statua michelangiolesca – la evocherà in un suo scritto giocoso [...] 17), ovverosia politicamente, sono ancor più sorprendente testimonianza le due larghe menzioni che del rediGiuda e Israele si incontrano nei Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio: forse non tanto la prima, ove D., «uomo per arme, per dottrina ...
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EZIONGEBER (῾Eṣyün-geber)
M. Avi-Yonah
Antica località palestinese, identificata con Tell el-Kheleifi, sul golfo di Elat (v.) a 556 m sul mare.
Fu scavata da N. Glueck per la American School of Oriental [...] intensamente, benché su un piano diverso, senza gli sfiatatoi nei muri. Fu di nuovo distrutta dal fuoco.
La terza città si riferisce a Ozia (Azaria) rediGiuda (783-742 a. C.), il quale, secondo Il Re, xiv, 22 e II Cron., xxvi, 1-2, "costruì Elat e ...
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Sennacherib
Giuseppe Mazzotta
Re degli Assiri, celebre per la sua folle superbia; succedette al padre Salmanassar V, e regnò a Ninive dal 704 al 681 a. Cristo.
Dopo aver depredato e ridotto in suo potere [...] , mosse guerra contro Ezechia, rediGiuda (Il Paral. 32, 1-21). Lottò a lungo per conquistare Gerusalemme e, nella sua empietà, bestemmiò contro il Dio d'Israele. Fu appunto la blasfemia di S. che Dio, esaudendo le preghiere di Ezechia e del profeta ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] tu, Betlemme Efrata, ben piccola sei fra i capi diGiuda; eppure da te ha da uscire uno a comandare in ), né ricusò a tempo opportuno di accettare e confermare i titoli equivalenti di Messia, dire d'Israele, di figlio di Dio, che gli venivano dati ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...