HUNYADI, Giovanni (János), reggente d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
È il più celebre eroe delle lotte dei cristiani contro i Turchi. Nacque verso il 1387, di famiglia d'origine valacca. Suo padre Voicu [...] Si può supporre che avesse conosciuto a Milano Alfonso d'Aragona, redi Napoli, in quel tempo prigioniero del Visconti: nella famiglia dei H serie di grandi vittorie sui Turchi che, dopo avere rinsaldato la loro posizione nella Serbia e nella Bosnia ...
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MILAN Obrenović, redi Serbia
Oscar Randi
Nato il 22 agosto 1854 a Iafi (Romania) da Michele Jefremović, nipote del principe Miloš, e da Maria Catargiu, più tardi amante di Alessandro Cuza di Romania. [...] prima una convenzione segreta, per la quale rinunziò alla Bosnia a patto che fosse consolidata la sua dinastia. Poi, sicuro dell'appoggio austriaco, assunse il 6 marzo 1882 il titolo dire. Nel 1883, dovette soffocare la rivolta del Timok, suscitata ...
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GERARDO di Odone
Aniceto CHIAPPINI
Figlio di Andrea II di Chauvigny, nacque a Châteauroux (Castel Rodolfo) in Aquitania nel 1273. Fattosi francescano nel 1312, si addottorò all'università di Parigi, [...] di Giovanni XXII, venne da questo mandato quale suo legato al redi Sicilia nel 1331, al re d Bosnia. Clemente VI con bolla del 27 novembre 1342 lo nominò patriarca d'Antiochia e vescovo di Catania. Ivi morì nel 1348.
Gerardo scrisse molte opere di ...
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STAMBOLIJSKI, Aleksander
Oscar Randi
Uomo politico bulgaro, nato da poveri contadini a Slavovica il i° marzo 1879, ivi morto il 14 giugno 1923. Terminate le scuole di magistero agrario in patria, frequentò [...] , da lui ritenuto un sovrano straniero, scoppiò nell'anno critico dell'annessione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria e della proclamazione di Ferdinando a redi Bulgaria. Scoppiata nel 1914 la guerra europea, lo S., contrario ai Tedeschi e ...
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NICCOLO IV, papa
Giulia Barone
NICCOLÒ IV, papa. – Girolamo d’Ascoli nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230.
Si ignora praticamente tutto della sua famiglia. Priva [...] costa dalmata, l’Istria e forse parti della Bosnia. Ebbe così modo di conoscere la realtà dei Balcani, cui rivolse un L’imperatore voleva allontanare il pericolo di un’invasione del suo Impero da parte di Carlo d’Angiò, redi Sicilia, e ottenere un ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Bosnia, al centro di una rete di affari che si estende sino a Siviglia e sino a Trebisonda, si occupa di libri. E di Un racconto che ha il sapore di una leggenda lo dice incaricato dal redi Francia di carpire i segreti dell'arte tipografica ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] porti della Puglia al redi Spagna, nella sua qualità di sovrano del regno di Napoli (il redi Francia si impegnava a nell'alto Adriatico, andavano provocando ai Turchi insediati nella Bosnia. La ragione vera più probabile era che gli Ottomani, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , non senza vantaggio della Serenissima, dallo stesso Nani col bassà diBosnia. E così, nel 1671, vien "posto l'ultimo sigillo . Anche Venezia riconosce a Carlo d'Asburgo il titolo diredi Spagna. E a Utrecht è presente a rappresentarla Carlo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] alle montagne diBosnia e Erzegovina, cui si dovevano aggiungere Antivari e Dulcigno; e la Signoria avrebbe smesso di pagare al dessero reciproche garanzie: in sostanza il redi Francia e il redi Spagna non avrebbero approfittato del fatto che ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] regno d'Ungheria - allora al massimo dell'espansione territoriale in Serbia e Bosnia ed in Dalmazia - e Venezia per il controllo del mare. Il re Ludovico era in grado di far concorrenza dalle città della costa adriatica al sale veneziano, ed ebbe ...
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