Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Battista Alberti, che rifuse gli insegnamenti vitruviani nel suo De re aedificatoria, la cui editio princeps fu pubblicata a Firenze, ipotesi.
Non è priva d'interesse neppure la lista dei desiderata che il Lascaris stilò prima di partire per i suoi ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] istigato dal demonio, non esprime il desiderio di averla come moglie. Bartanuba viene J. Mantel-Niećko, D. Nosnitsin, s.v. ‘Amdä Ṣǝyon, I, pp. 227-229; per il re leggendario, S. Munro-Hay, Red., s.v. Gäbrä Mäsqäl, II, pp. 623-624.
73 Rufin., hist ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] presente con il passato e modellare il futuro.
Desidero ringraziare di cuore la prof.ssa Angela De Vinegia 1560, p. 211, e in quella Venetia 1565, p. 115r. Su Flavio Ablabio si vedano RE I.1, M. Wellmann, s.v. Ablabius, c. 103; PLRE I, s.v. Sabinus 3 ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] fissazione estetica dei due imperativi limite - la norma e il desiderio, il successo personale e il codice d'onore - concentra sociali per l'indipendenza degli scrittori dal patrocinio del re e dell'aristocrazia, dall'appoggio di salotti 'chiusi' ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] fonte di delusione e di sconforto; il poeta non può più seguire "il re piacente, che ora è signore dell'impero", giacché tiene "così magra" al trovatore tolosano). Il componimento esprime il desiderio che il "maggior sacerdote", ovvero il pontefice ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] , quando con animo dolente e presago di lutto quel re pagano guarda dall'alto della torre la fera tenzone tra presenza della sua sfera sonora e ritmica, in cui tutto è desiderio e larva del tempo caduto o venturo, credere nella realtà logica ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] rigo de' miei sudori,
ma non ha gemme ed ori
per comperarle un re!
Sono versi famosi che si appuntano tutti a un generoso do di petto in una sua fondamentale debolezza di carattere, nel desiderio di acquistarsi, nel nome di colui che poteva ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] Invention of the Cross. Nel primo, Costanzo Cloro incontra il leggendario re di Colchester e sua figlia Elena: dopo aver esposto le proprie altro individuo, con altre passioni ed altri desideri, avrebbe agito in modo diverso99.
In entrambi ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] del De Rossi e dei suoi discepoli, quasi desiderassero di contrappor da oltre il Tevere alla realtà potenzialmente l'esempio straniero del Guyau, tutto parve felicemente cospirare a re-immettere il poema di Lucrezio nell'universa cultura nostra: ond' ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] altro, neppur di Lucrezio, che è colui al quale più desidera esser vicino: egli vuol fare una poesia nuova, che sorga felicemente, ché passò in Inghilterra al séguito dell'ambasciatore del re di Francia a Londra, rimanendo in quella città dalla ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...