DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] il rescritto al Senato, con cui il re Teodorico ratificò i decreti del sinodo romano del 502 che aveva riconosciuto Simmaco come papa legittimo , Timoteo III. La ferma resistenza delle diocesi delPonto, dell'Asia e dell'Oriente ad accettare che ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] Maggiore la quarta parte del tesoro del monastero in cui aveva trovato rifugio, dopo che il redel Northumberland lo aveva privato della lo stesso arcivescovo Felice venne abbacinato ed esiliato nel Ponto -, il biografo di C. registrò questi fatti ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] il Buono. Dopo essere stati, con Filippo, alla corte delre di Francia per le esequie di Luigi XI e l . Lampsidis - A. Bryer, L. da B. (, in Archion Pontu (Archivio delPonto), XXVII (1965), pp. 309 s.; F. Babinger, Maometto il Conquistatore(, Torino ...
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mitridatico
mitridàtico agg. [dal lat. Mithridatĭcus, gr. Μιϑριδατικός] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Mitridate VI Eupatore re del Ponto (132-63 a. C.): guerre m., le guerre combattute fra Roma e Mitridate, conclusesi nel 63 a. C. con la sconfitta...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...