Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] un’immagine che, se innalza la città sul Bosforo ben al di sopra del livello garantito in età tetrarchica alle residenze imperiali ( dinasticamente il quarto Cesare (e forse anche il redel Ponto) richiamando la discendenza, comune anche a Costantino ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] fortezze di Yedikule, Rumeli Hisarı sulla sponda europea delBosforo e Anadolu Hisarı sulla sponda asiatica; l’ monarca tanto grande, l’occhio della sua fede; tu saresti certo il re di tutta la terra», in E. Legrand, Cent-dix lettres grecques de ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] ma sono attestate anche inumazioni in sarcofagi. Le salme dei "re" e dei nobili erano di consueto accompagnate da un'enorme quantità argento, lavorati da orafi e toreuti delle colonie greche delBosforo: il nome di un maestro greco è inciso sul ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] del patronato dei re di Egitto, anche se non è detto esplicitamente nelle fonti che essi risiedessero nel Museo e ricevessero stipendio e supporti finanziari. La permanenza ad Alessandria di Erofilo, originario di Calcedone, sulla riva delBosforo ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] questo modo è in grado di bloccare il passaggio delBosforo. Ma Bisanzio apre le sue porte a Costantino, , in partic. 37; H.A. Pohlsander, The Date of the Bellum Cibalense. A Re-examination, in The Ancient World, 26 (1995), pp. 89-101, in partic. 94 ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] è Benedetto il quale, vede ciò che il futuro riserva al re Totila e prefigura la rovina della città di Roma16. Ma questi complessi, attorno a Costantinopoli, su entrambe le rive delBosforo e nell’Occidente latino. In Italia si distinguono i casi ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] istituzionale che replica il comune Venetiarum sulle rive delBosforo. La massima autorità della colonia non solo ha nel 1244 ritorna in mano veneziana in seguito al concordato fra il re ungherese e il doge. Ma già nel 1247 scoppiano nuovi dissidi ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] ordine riunitisi il 10 febbr. 754 sulle rive asiatiche delBosforo, nel palazzo imperiale detto di "Hieria", di fronte di passioni, di colori, di leggende, scrisse di A. come di re che "arse di tanta nequizia quanta mai si era riscontrata nei suoi ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] 26 giugno 552 sulla riva asiatica delBosforo (presso il santuario di S. Eufemia, sede del concilio di Calcedonia). In questo secondo in un dossier che affida ai legati delre franco Teobaldo, perché, il tramite del vescovo di Arles, si sappia in ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] (proveniente da Beykoz, sulla sponda asiatica delBosforo). Nel S. Salvatore di Chora sono presenti -166; R. Cormack, The Mosaic Decoration of St. Demetrios, Thessaloniki. A Re-Examination in the Light of the Drawings of W. George, The Annual of ...
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