L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] impugna più lo scettro tipico dei re, ma il vessillo di s. Marco, che diventa il simbolo del comune; e anche i pochi segni nella sua anima orientale (ormai operante in proprio sul Bosforo), dilatava in compenso la sua anima occidentale, e dell ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] a Carlo Magno. Adriano aveva denunciato numerose volte l’inadempienza delre dei franchi riguardo alle promesse di Pipino e sue, V e della nascita della nuova capitale dell’impero sul Bosforo sarebbe inadeguata. Certo si tratta di distinguere fra una ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] via, che attraversava i Balcani, conduceva dall’Italia al Bosforo, e di lì ad Antiochia13, per cui Costanzo può aver è solo agli inizi del XII secolo che Elena acquista la cittadinanza britannica e diventa la figlia delre Coel di Colchester. Con ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] il 324, anno di fondazione della nuova capitale sul Bosforo. Il secondo sarcofago proviene invece dal mausoleo di Costantina, in quello superiore Cristo come re dell’universo, seduto in trono sopra la personificazione del Cielo e affiancato da due ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] Nisea, cui risalgono altre fondazioni nella Propontide, nel Bosforo e nel Ponto Eusino, diedero vita a Megara Hyblaea, di Colofone, in Asia Minore, che intendevano sfuggire al dominio delre dei Lidi Gige, impiantarono, intorno al 690-680 a.C., ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] del ciclo dedicato alla vita di Cristo, di una elaborazione di epoca posticonoclasta12.
Il sacello di San Costantino nel foro
Fin dalla fondazione della capitale sul Bosforo , inviate come dono del patriarca o delre a potenti occidentali50.
Edifici ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] dei beni mobili e immobili
«L’imperatore, quale vicario del Grande Re, si rivolse contro coloro che erano stati vinti, spogliando questi dalle varie zone dell’Impero alla capitale sul Bosforo, voluto da Costantino, insiste nel considerarli alla ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] , anche in ambito romeno, del nome con cui la Nuova Roma sul Bosforo fu additata alle genti slave dalla Bulgari e dai Valacchi e pastori dei Romani, giacché dopo la morte delre Attila i Romani affermavano che la terra pannonica era pascolo, per il ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] di 2,5-3 nodi, per toccare picchi di 5 nodi, mentre nel Bosforo è più violenta con un livello medio di 4-5 nodi e picchi di da carico, ma di una nave anche adibita al trasporto delre ed aveva cabine, una biblioteca e anche una cappella dedicata ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] indebolimento del regno; Costantino avrebbe causato l’avvio del declino spostando la capitale sul Bosforo. Contemporaneamente nel momento in cui, in seguito a un fallito attentato al re Luigi XV, anche la corte prese posizione contro l’impresa. ...
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