Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] richiama in parte l'arte nabatea del tempo (v. gerusalemme).
Questi monumenti ed alcuni altri (le Tombe deiRe, le Tombe dei Giudici, le 70 tombe dette del Sinedrio e altri sepolcri meno conosciuti), costituiscono, insieme ai muri della spianata ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] sua persona e al suo clero, occupava la restante parte di N-O dell'area sacra. Ai saccheggi degli Elamiti prima, deire babilonesi poi, scamparono soltanto due edifici della III dinastia: l'É-khursag, una grande costruzione quadrata sul lato S-E del ...
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OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] Il a. C. essa era ancora sotto la sovranità deire sciti e i mercanti della città esercitavano ancora un commercio 50, 1956, p. 9 ss.; P. O. Karyskovskij, Dalla storia dei problemi monetari e della circolazione monetaria a Olbia nel V-III sec. a. ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] ., Androm., 159-160; Eliano, xi, ii). Ad Ephyra venne Odisseo per procurarsi i veleni per le sue frecce; qui fu accolto dal redei Thesproti, Feidon, che lo onorò con ricchi doni (Od., xiv, 316; ixi, 287). La fondazione verso il 700 a. C. di Pandosia ...
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Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] fortezza che era un tempo entro il lago; ma si mostrò che l'altura artificiale non era originariamente opera deire macedoni, ma un insediamento preistorico, almeno dell'epoca del Bronzo. Non è inverosimile che questo centro preistorico, eccellente ...
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TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] proviene da un distrutto tempio di Aton (v.). Assai importanti sono le necropoli tebane. A parte quelle regie (v. valle deire; valle delle regine), quelle civili comportano varie centinaia di tombe, dal Medio Regno in poi, scavate nella roccia e con ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] fa pensare ad una produzione in massa, a carattere industriale. Con la XXII dinastia gli scarabei spesso portano nomi deire dell'Antico Regno: Kheops, Khefren e Mykerinos, riconfermando il ridestato amore pel passato antichissimo del paese che è già ...
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DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] fissano l'uovo posato sull'altare; dall'altro lato è Leda con il re Tindareo. La scena è quasi identica su una pelìke all'Ermitage, attribuita al è rappresentato il pugilato di Polluce con Amykos, redei Bebrici.
Caccia al cinghiale calidonio. - Come ...
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SAINT-MAURICE-D'AGAUNE
D. Thurre
(lat. Agaunum)
Centro della Svizzera sudoccidentale, nel Vallese, situato sulla sinistra del Rodano.Già nel terzo quarto del sec. 4°, i pellegrini giungevano numerosi [...] del sec. 5° nacque una comunità cenobitica. Fondato nel 515 dal futuro redei Burgundi s. Sigismondo (516-523), il monastero di S. divenne rapidamente uno dei più importanti insediamenti religiosi dell'arco alpino.Guerre, incendi e cadute di rocce ...
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SATURNO (Sāturnus)
C. Saletti
Il nome, che gli antichi facevano derivare da sero, ab sătu (Varro, De lingua Lat., v, 64; Macr., Sat., i, 10, 20; Fest., p. 202, 17 L.), a sătionibus (Fest., p. 432, 20 [...] latino (egli è accolto esule da Giano e diviene con lui il primo redei Latini, da cui discenderanno in tre generazioni Pico, Fauno e Latino, re eponimo), e nella data della sua festa, che è collocata al 17 dicembre, cioè anteriormente alla data del ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...