VICENTE, Gil
Mario Pelaez
Poeta e drammaturgo portoghese, vissuto fra il secolo XV e il XVI: della sua vita si sa assai poco, ché di personaggi con tal nome, contemporanei al poeta, se ne conoscono [...] di quell'attività fu per più di trent'anni la corte deire Emanuele e Giovanni III, i quali insieme con la regina Maria il Breve summario da Historia de Deos che è un quadro dei destini dell'umanità dalla creazione alla redenzione, l'Auto da Cananea ...
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(propr. Zhong Acheng)
Scrittore cinese, nato a Pechino il 5 aprile 1949. Figlio del critico cinematografico Zhong Dianfei, A. ha condiviso, nel corso della Rivoluzione culturale, la sorte di migliaia di [...] premio Nonino Risit d'Àur (Percato, Udine).
La 'trilogia deire' - Qiwang (1984; trad. it. Il re degli scacchi, 1989), Shuwang (1985; trad. it. Il re degli alberi, 1990), Haiziwang (1985; trad. it. Il redei bambini, 1991) - lo ha consacrato come uno ...
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Umanista (Barga 1517 - Pisa 1596). Ebbe giovinezza avventurosa; dal 1546 al 1548 insegnò latino e greco a Reggio Emilia; chiamato nel 1549 all'univ. di Pisa, v'insegnò fino al 1586 e poi di nuovo dal 1592. [...] poeta latino ebbe grande e meritata fama per la squisita eleganza dei suoi versi. Il Tasso, per aiuti nella revisione della Gerusalemme (1589, insieme alla trad. in volgare dell'Edipo re di Sofocle). Intransigente e avverso al volgare, egli finì ...
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Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unità della lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] sentimenti: da una parte l’ideale morale incarnato dalla virtù incontaminata dei principi Adelchi ed Ermengarda, dall’altra la realtà politica dominata dalla smania di potere del re longobardo Desiderio e di Carlomagno.
I Promessi sposi
I promessi ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] state oggi confermate con l'identificazione di quel codice con l'ambrosiano Y.74. sup. (T. De Marinis, La Biblioteca napoletana deire d'Aragona. Supplemento, col concorso di D. Bloch, Ch. Astruc e J. Monfrin, I, Verona 1969, p. 233). Nella dedica ad ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] . Saitta, Ilpensiero italiano nell'Umanesimo e nel Rinascimento, I, Bologna 1949, pp. 465-469; T. De Marinis, La biblioteca napoletana deire d'Aragona, Napoli-Verona 1947-69, ad Indices; E. Garin, L'Umanesimo italiano, Bari 1952, pp. 72 s.; G. Resta ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] e del 1409. Bisogna attendere il 1410 perché faccia apparire tre nuove opere in prosa: i Sept psaumes allégorisés, scritti su richiesta deire Carlo di Navarra e dedicati al duca di Berry, il Livre desfais d'arme et de chevalerie, insieme trattato di ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] delle altrui fatiche, senza parlare come i Demoni dal tripode per Oracolo, e senza sputar sentenze per la ciarbottana all'uso deiRe dell'India, e senza andar a caccia di bisticci ed equivochi per parlare da spiritato, si possa, con la carriera di ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] la definisce il D. nell'autobiografia pubblicata nel 1900 (Fibra, p. 150), ispirata al Fieschi di Schiller; Don Rodrigo, ultimo redei Visigoti, "undramma a forti tinte ed a scene grandiose, che, per far piacere al Rossi, scrissi in prosa" (ibid., p ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] contro i Turchi. Nel 1519 andò in Polonia, per procurare appoggi alla candidatura di Carlo (V) a redei Romani. Dall'inizio del 1520 appare ripetutamente come plenipotenziario ungherese nelle trattative per il doppio matrimonio asburgico-jagellonico ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...