(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e gli suscitò contro, in Germania, il giovane Federico. E il giovane Federico si recò a Roma ove il papa lo proclamò redei Romani, giurò fedeltà alla S. Sede, diede garanzia contro ogni possibile unione della corona di Sicilia e della corona tedesca ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] anno successivo, nel maggio 1307, Alberto, redei Romani e imperatore di Germania, informava il luglio 1360, Benedetto Emo definiva l'uso che gli eredi avrebbero dovuto fare dei suoi capitali: "Item voio che li sia mexi in emprestedi o dal ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Haben, t854); iniziando una corrente di poesia che resterà a lungo viva fino a Felix Dahn (1834-1912), evocatore deiredei Germani e romanziere dell'ultragermanico Kampf um Rom (1886). E soprattutto accadde che, dopo un cinquantennio, quello che era ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Slesia e la Porta Morava da una parte e i piani della Vistola dall'altra, sorge Cracovia (Kraków). antica capitale deire di Polonia, per popolazione (221.260 ab.) la quinta città della repubblica, all'incrocio di due importanti antiche strade, una ...
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Sistema giuridico dei Paesi anglo-americani, sviluppatosi in Inghilterra a partire dal 1066, quando Guglielmo I sconfisse nella battaglia di Hastings gli Anglosassoni.
Nello svilupo di tale sistema ebbe [...] l’assolutismo, e il Parlamento, che uscì vittorioso grazie anche al sostegno dei giuristi. I common lawyers sostennero con successo l’indipendenza dei giudici dal re e la stabilità nella loro carica. Tale risultato venne raggiunto con l’Act ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] di Tommaso Caracciolo, detto Carafa. Valente giureconsulto, consigliere deire Alfonso I e Ferrante I, si dimise nel 1460 e fu detto il priore d'Ungheria. Letterato fu Antonio, dei marchesi di Montenero, cardinale diacono nel 1568, autore delle Note ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] . Ne sono esempio le Oraciones evangélicas o discursos panegíricos di Hortensio Félix Paravicino, che fu detto il predicatore deire e il redei predicatori. Nell'ascetica e nella mistica, che hanno perduto i loro spiriti creatori, è l'erudizione che ...
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LIUTPRANDO, redei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] si può dedurre che fosse nato verso la fine degli anni Ottanta o agli inizi dei Novanta del VII secolo. L. ebbe un'adolescenza molto movimentata: alla morte del re longobardo Cuniperto (700) il padre di L. fu nominato tutore del figlio minorenne del ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Corvino, per congratularsi dell'avvenimento e della pace di Presburgo stipulata con l'imperatore Federico III e con Massimiliano redei Romani.
Senonché, a causa delle agitazioni sociali che travagliavano l'Ungheria, le commissioni furono date ai due ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...