COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] aveva sostenuto di aver trattato della legazia sicula per incarico e in accordo con il papa, ponendosi tutto dalla parte deire di Spagna.
La controversia che opponeva il pontefice al sovrano spagnolo era già iniziata alla fine degli anni Settanta ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] Gand, assieme a Pietro Mocenigo ed a Marino Giustinian, rappresentanti ordinari della Serenissima presso Carlo V ed il redei Romani, egli, pur vigile ai maneggi della grande politica europea che minutamente descrive nei numerosi dispacci, s'adoperò ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] Brescia Alachi si impadronì del trono di Pavia, proclamandosi redei Longobardi e obbligando Cuniperto, sovrano cattolico, a rifugiarsi in , una cenmonia commovente e solenne. Rappresentanti del redei Longobardi, della Chiesa di Aquileia e di quella ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] del repertorio. Impartì altresì lezioni di pianoforte, canto e composizione e si accinse a una nuova opera, Roderico l’ultimo redei Goti (Guidi): rappresentata al teatro Municipale di Piacenza (26 dicembre 1863), dopo una sola recita fu ritirata per ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] , Giuliano Davanzati e Vieri Guadagni. Poco dopo, nel maggio dello stesso anno, il G. si recò in missione presso il redei Romani Sigismondo di Lussemburgo, per sollecitare l'attuazione del concilio che si sarebbe tenuto in seguito a Basilea: di tale ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] ed ai ribelli romani si erano schierati i duchi longobardi di Spoleto, Trasamondo II, e di Benevento, Romualdo IL Anche il redei Longobardi Liutprando era intervenuto nel conflitto, cogliendo l'occasione per riprendere la politica espansionistica ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] centrale del breve scritto è dedicato alla guerra che oppose il re di Padova e i suoi alleati a Tartaro, redei Tartari. Accanto a una sommaria descrizione della mitica Padova e dei suoi tesori, il De aedificatione mostra i principi occidentali con i ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] l'A. allarmava non poco anche i vecchi ex gesuiti spagnoli, che vivevano con la pensione del re di Spagna e con le rendite di famiglia dei loro ex confratello spagnolo G. Pignatelli (questi frattanto era stato nominato provinciale d'Italia dal Gruber ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] aver termine assai presto, poiché già nell'ottobre lo Ch. andò a Como in compagnia del cardinal Zabarella per incontrarvi il redei Romani Sigismondo, da cui dipendeva la sorte di Giovanni XXIII, cacciato da Roma agli inizi di giugno. Nel corso di ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] le provincie napoletane, n.s., XIV (1929), pp. 114-155; XV (1929), pp. 151-189; T. De Marinis, La biblioteca napoletana deire d'Aragona, I, Milano 1952, ad ind.; G. D'Agostino, Il Mezzogiorno aragonese (Napoli dal 1458 al 1503), in Storia di Napoli ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...